Operation Manual
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se usato in una autorimessa o in un ambiente simile,
porre il caricabatterie in un locale o in una custodia
adatta allo scopo.
- Interventi di riparazione o manutenzione all’interno
del caricabatterie devono essere eseguiti solo da
personale esperto.
- ATTENZIONE: DISINSERIRE SEMPRE IL CAVO
DI ALIMENTAZIONE DALLA RETE PRIMA
DI EFFETTUARE QUALSIASI INTERVENTO
DI SEMPLICE MANUTENZIONE DEL
CARICABATTERIE,PERICOLO!
- Controllare che la presa sia provvista di collegamento
di terra di protezione.
- Nei modelli che ne sono sprovvisti, collegare spine
di portata appropriata al valore del fusibile indicato in
targa.
2.INTRODUZIONEEDESCRIZIONEGENERALE
- Questo caricabatterie permette la carica di batterie al
piombo ad elettrolita libero usate su veicoli a motore
(benzina e diesel), motocicli, imbarcazioni, etc.
- Accumulatori ricaricabili in funzione della tensione di
uscita disponibile: 6V / 3 celle; 12V / 6 celle; 24V / 12
celle.
- Il contenitore in cui è installato possiede un grado
di protezione IP 20 ed è protetto da contatti indiretti
mediante un conduttore di terra come prescritto per gli
apparecchi in classe
.
3.INSTALLAZIONE
ALLESTIMENTO(FIG.A)
- Disimballare il caricabatterie, eseguire il montaggio
delle parti staccate, contenute nell’imballo.
- I modelli carrellati vanno installati in posizione
verticale.
UBICAZIONEDELCARICABATTERIE
- Durante il funzionamento posizionare in modo stabile il
caricabatterie e assicurarsi di non ustruire il passaggio
d’aria attreverso le apposite aperture garantendo una
sufcente ventilazione.
COLLEGAMENTOALLARETE
- Il caricabatteria deve essere collegato esclusivamente
ad un sistema di alimentazione con conduttore di
neutro collegato a terra.
Controllare che la tensione di rete sia equivalente alla
tensione di funzionamento.
- La linea di alimentazione dovrà essere dotata di sistemi
di protezione, quali fusibili o interruttori automatici,
sufcienti per sopportare l’assorbimento massimo
dell’apparecchio.
- Il collegamento alla rete è da effettuarsi con apposito
cavo.
- Eventuali prolunghe del cavo di alimentazione devono
avere una sezione adeguata e comunque mai inferiore
a quella del cavo fornito.
- É sempre oblligatorio collegare a terra l’apparecchio,
utilizzando il conduttore di colore giallo-verde del cavo
di alimentazione, contraddistinto dall’etichetta (
),
mentre gli altri due conduttori andranno collegati alla
rete di tensione.
4.DESCRIZIONEDELCARICABATTERIE
Questo modello è un caricabatteria/avviatore controllato
elettronicamente da un microcontrollore.
Per quanto concerne la parte di regolazione e
segnalazione è possibile distinguere (FIG.B):
1- Interruttore generale 0/OFF I/ON (luminoso).
2- Deviatore selezione CARICA, AVVIAMENTO.
3- Prese di collegamento positive 12V / 24V.
4- Uscita diretta negativa .
5- Potenziometro per la regolazione della corrente di
carica:
il valore settato viene visualizzato per qualche secondo
sul display, durante la carica, ogni qualvolta viene
ruotato il potenziometro stesso (in fase di regolazione
anche il led “ I ” lampeggia).
6- Tasto di selezione della/e tensione di batteria/e 12V /
24V.
7- Tasto di selezione del parametro I / V da visualizzare
sul display:
- V = tensione in Volt;
- I = corrente in Ampere.
8- Tasto di selezione della modalità di funzionamento
TEST, CHARGE, TRONIC:
- TEST carica non attiva.
In tale modalità è possibile effettuare la verica del
valore di tensione di batteria nonché il check dello
stato della stessa (con visualizzazione alternata sul
display FIG.C).
Il carica batterie inoltre è in grado di segnalare se
il collegamento dei morsetti di carica 12V / 24V è
compatibile con la selezione corrispondente del
tasto 12V / 24V.
Nel caso di errato collegamento oppure settaggio
appare sul display la sigla lampeggiante “Err” no
alla risoluzione dell’inconveniente.
NOTA: Tale protezione è escludibile da parte
dell’utente (per dettagli fare riferimento alla sezione
PROTEZIONI).
- CHARGE carica attiva.
Permette di caricare la/le batteria/e a corrente
costante secondo il valore impostato in relazione
comunque alla capacità della batteria (Ah).
Raggiunto un determinato livello di tensione di
batteria di ne carica esso viene mantenuto nel
tempo.
Inoltre se la tensione di batteria risultasse
particolarmente bassa viene erogata una corrente
ssa di circa 2A no al raggiungimento della
tensione di sicurezza di 1,5V/elemento. In tale
condizione di funzionamento si alterna sul display la
visualizzazione del valore della corrente ssata con
la sigla “ LCC ”.
NOTA: Tale protezione è escludibile da parte
dell’utente (per dettagli fare riferimento alla sezione
PROTEZIONI).
- TRONIC carica attiva automatica.
Permette di caricare la/le batteria/e in modo
automatico con funzionalità analoghe alla modalità
precedente ma con soglie di tensione predenite.
9- Display per la visualizzazione del parametro
selezionato. Vengono inoltre visualizzate alcune
sigle in relazione alla condizione/modalità presente
(FIG.D).
5.FUNZIONAMENTO
PREPARAZIONEPERLACARICA
NB: Prima di procedere alla carica, vericare che
la capacità delle batterie (Ah) che si intendono
sottoporreacaricanonsiainferioreaquellaindicata
intarga(Cmin).
Eseguire le istruzioni seguendo scrupolosamente
l’ordinesottoriportato.
- Rimuovere i coperchi della batteria (se presenti), così
che i gas che si producono durante la carica possano
fuoriuscire.
- Controllare che il livello dell’elettrolita ricopra le
piastre delle batterie; se queste risultassero scoperte
aggiungere acqua distillata no a sommergerle di 5 -10
mm.
ATTENZIONE! PRESTARE LA MASSIMA
CAUTELADURANTEQUESTAOPERAZIONE
IN QUANTO L’ELETTROLITA E’ UN ACIDO
ALTAMENTECORROSIVO.
- Si ricorda che l’esatto stato di carica delle batterie
può essere determinato solo usando un densimetro,
che consente di misurare la densità specica
dell’elettrolita;
indicativamente valgono i seguenti valori di densità di
soluto (Kg/l a 20°c):