Manual

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Se desideri modificare la relazione generale presente tra
le bande low, mid, high utilizzando il Compressor, esistono
due diversi modi di agire. Il primo consiste nel modificare i
livelli delle bande, utilizzandole come un EQ a tre bande.
Il secondo consiste nel comprimere individualmente le tre
bande: questa è la Compressione Multibanda, ed è in
questo modo che ti renderai conto dell’enorme differenza.
Un normale buon compressore agirà sempre sull’intero
mix, rimuovendo purtroppo anche molte informazioni di
dinamica del suono. La chiave del funzionamento di
qualsiasi compressore è nell’azione dei parametri Attack e
Release Times. Questi due parametri influiscono
enormemente su quanto incisivo sarà il mix o quanta
“apertura” avrà il segnale dopo la compressione.
Generalmente le Low-Band reagiscono meglio con un
Attack Time veloce e un Release Time più lento, in quanto
le basse frequenze sono caratterizzate da una maggiore
lunghezza della forma d’onda. Nelle Mid-Band è possibile
utilizzare lo stesso valore di Attack Time delle Low-Band,
mentre il Release Time dovrebbe essere leggermente più
veloce, in quanto l’orecchio umano è molto sensibile a
questa frequenza. Regolando il Release Time della Mid-
Band con valori elevati il suono risulterà innaturale.
La Hi-Band dovrebbe essere regolata con un Attack Time
leggermente più veloce delle altre due bande per
consentire ai transienti delle alte frequenze di passare
attraverso il Compressore. Il passaggio di questi picchi di
segnale attraverso il Compressore è in grado di prevenire
un sound altrimenti troppo compresso.
Il Release Time delle Hi-Band dovrebbe essere veloce per
la stessa ragione delle Mid-Band: aumentare l’apertura del
suono processato dal Compressore.
Limiter
Il Limiter è posizionato dopo il Compressor. Ciò significa
che se si porta il Compressor a livelli troppo elevati,
il Limiter si comporterà di conseguenza. Occorre dare al
Limiter una certa quantità di Headroom in modo da poter
espletare il suo compito in modo adeguato, diminuendo il
livello del segnale quando serve. Portando il livello di Out-
put del Compressor Block Output troppo vicino alla soglia
massima del Limiter, il mix finale risulterà soffocato. Un
uso conservativo del Limiter, specialmente utilizzando dei
valori Ratio non estremi, manterrà il suono molto naturale.
L’uso del Soft Clipper con un adeguato “Look-Ahead” Time è
utile per prevenire eventuali overshoots dall’Output di Finalizer.
APPENDICE Applicazioni
Crossover
L’ultimo importante argomento attinente alla sezione
Dynamics di Finalizer riguarda la regolazione delle
frequenze del Cross-over, fondamentale per il corretto
funzionamento dell’intero processo.
Modificando le regolazioni del Cross-over è possibile
cambiare drasticamente la sonorità generale, quindi
occorre sperimentare l’azione di questo parametro e
trovare il giusto settaggio per fare in modo che il tuo mix
suoni in modo perfetto.
Questo capitolo ha il solo scopo di descrivere alcune delle
numerose possibilità offerte da Finalizer:
esso non sostituirà mai l’esperienza acquisibile lavorando
con Finalizer.
Fidati delle tue orecchie!