Operation Manual

MS 290, MS 310, MS 390
italiano
195
Carburatore con H = 1 e L = 1
N girare delicatamente in senso orario
le due viti di registro fino
all’accoppiamento fisso
N girare di 1 giro in senso antiorario la
vite di registro principale (H)
N girare di 1 giro in senso antiorario la
vite di registro del minimo (L)
Carburatore con H = 3/4 e L = 1/4
N girare in senso antiorario fino
all’arresto la vite di registro
principale (H) (max. 3/4 di giro)
N Girare in senso orario la vite di
registro del minimo (L) fino
all’arresto – poi ritornare di
1/4 di giro
Impostazione del minimo
N Eseguire l’impostazione standard
N Avviare il motore e lasciarlo
scaldare
Il motore si ferma al minimo
N girare in senso orario la vite di
arresto del minimo (LA) finché la
catena non segue il movimento –
poi ritornare indietro di 1/4 di giro
La catena è trascinata al minimo
N girare in senso antiorario la vite di
arresto del minimo (LA) finché la
catena non si ferma poi continuare
di 1/4 di giro nella stessa direzione
AVVERTENZA
Se dopo la regolazione la catena non si
ferma al minimo, fare riparare la
motosega dal rivenditore.
Minimo irregolare; accelerazione
insoddisfacente (nonostante la vite di
registro del minimo = impostazione
standard)
L’impostazione del minimo è troppo
povera.
N Regolazione del minimo troppo
povera girare in senso antiorario la
vite di registro del minimo (L) finché
il motore non gira in modo uniforme
e accelera bene – con carburatori
con L = 1/4 max. fino all’arresto
Dopo ogni correzione della vite di
registro del minimo (L) è in genere
necessario variare anche la vite di
arresto del minimo (LA).
Correzione dell’impostazione del
carburatore nell’impiego ad alta quota
Se il motore non gira in modo
soddisfacente, può essere necessaria
una leggera correzione:
N Eseguire l’impostazione standard
N Lasciare scaldare il motore
N Girare leggermente in senso orario
(più povera) la vite di registro
principale (H) – max. fino all’arresto
AVVISO
Dopo il ritorno dall’alta quota, riportare
l’impostazione del carburatore a quella
standard.
Con regolazione troppo povera vi è il
rischio di danni al propulsore per
mancanza di lubrificazione e per
surriscaldamento.