User Manual
Programmazione di LOGO!
3.3 Blocchi e numeri di blocco
LOGO!
Manuale del prodotto, 04/2011, A5E03556177-01
75
Rappresentazione di un blocco sul display onboard di LOGO!
La figura rappresenta una visualizzazione tipica sul display onboard di LOGO!. Poiché si può
rappresentare un solo blocco per volta è stata prevista la possibilità di specificare i numeri
dei blocchi, in modo da facilitare il controllo della struttura del circuito.
[
,4
%ุ
[%
5DSSUHVHQWD]LRQHQHOGLVSOD\GL/2*2
1XPHURGHOEORFFR
DVVHJQDWRGD/2*2
4XLªFROOHJDWRXQ
DOWUREORFFR
,QJUHVVR
4XHVWRPRUVHWWRQRQ
YLHQHXWLOL]]DWR
%ORFFR
8VFLWD
Assegnazione del numero del blocco
Ogni volta che si inserisce un blocco nel programma di comando LOGO! gli assegna un
numero.
LOGO! utilizza il numero per indicare i collegamenti tra i blocchi. I numeri di blocco servono
dunque a facilitare l'orientamento all'interno del programma di comando.
,
,%
,ุ
[%
[
%4
%ุ
[%
,
,%
,ุ
[%
%4
1XPHULGHLEORFFKL
4XHVWLEORFFKL
VRQRFROOHJDWLWUD
ORUR
La figura qui sopra mostra tre schermate del display onboard di LOGO! che insieme
costituiscono il programma di comando. Come si può vedere LOGO! collega tra loro i blocchi
mediante i relativi numeri. Per scorrere il programma di comando usare il tasto
.
Vantaggi dei numeri dei blocchi
Quasi ogni blocco può essere collegato a un ingresso del blocco attuale sulla base del
relativo numero. Si possono così utilizzare più volte i risultati intermedi di combinazioni
logiche o di altre operazioni, risparmiando tempo e spazio di memoria e realizzando un
circuito con una struttura chiara. Per poterlo fare è necessario tuttavia sapere come LOGO!
ha numerato i blocchi.










