Datasheet

Data di revisione: 09.06.2020 Revisione: 1.1
Distrelec Degreaser - 400ml aerosol
Limite di esposizione a lungo termine (media ponderata nel tempo di 8 ore): 100 ppm 360 mg/m³
Limite di esposizione a breve termine (15 minuti): 200 ppm 720 mg/m³
SSC
Carbon Dioxide
Limite di esposizione a lungo termine (media ponderata nel tempo di 8 ore): 5000 ppm 9000 mg/m³
Asfissiante
2-metossipropanolo
Limite di esposizione a lungo termine (media ponderata nel tempo di 8 ore): 5 ppm 19 mg/m³
Limite di esposizione a breve termine (15 minuti): 40 ppm 152 mg/m³
H, R1BD, R1BF, SSB
SSC= Teratogeni Gruppo C (Se il VME è stato rispettato, non si devono temere lesioni fetali.)
H = Possibilità d'intossicazione per riassorbimento transcutaneo.
R1BD = Le sostanze dovrebbero essere considerate come sostanze che provocano effetti tossici sullo sviluppo negli esseri
umani.
R1BF = Sostanze che devono essere equiparate a quelle che alterano la fertilità della specie umana.
SSB= Teratogeni Gruppo B (Non si possono escludere danni al feto anche se si è rispettato il VME.)
8.2. Controlli dell’esposizione
Dispositivi di protezione
Controlli tecnici idonei Predisporre una ventilazione adeguata. Può essere necessario il monitoraggio personale,
biologico o dell'ambiente del luogo di lavoro per determinare l'efficacia della ventilazione o
delle altre misure di controllo e/o la necessità di usare apparecchi di protezione delle vie
respiratorie. Utilizzare camere di processo, aerazione locale per estrazione o altre misure
tecniche di controllo come mezzi principali per minimizzare l'esposizione dei lavoratori.
Utilizzare dispositivi di protezione individuale soltanto se non è possibile controllare
adeguatamente l'esposizione dei lavoratori tramite le misure tecniche di controllo. Assicurarsi
che le misure di controllo siano sottoposte regolarmente a ispezione e manutenzione.
Assicurarsi che gli addetti siano addestrati a minimizzare l'esposizione.
Protezioni per gli occhi/il volto Indossare occhiali conformi a uno standard approvato se una valutazione dei rischi indica la
possibilità di contatto oculare. I dispositivi di protezione individuale per la protezione degli
occhi e della faccia devono essere conformi allo standard europeo EN166. Occhiali
antispruzzo resistenti alle sostanze chimiche o schermo facciale ben aderenti. In caso di
rischio di inalazione, può essere invece necessario un respiratore a pieno facciale.
Protezione delle mani Indossare guanti impermeabili, resistenti agli agenti chimici e conformi a uno standard
approvato se una valutazione dei rischi indica la possibilità di contatto con la pelle. Scegliere i
guanti più adatti rivolgendosi al fornitore/produttore dei guanti, che può fornire informazioni sul
tempo di fessurazione del materiale con cui sono realizzati i guanti. Per proteggere le mani
dalle sostanze chimiche, i guanti devono essere conformi allo standard europeo EN374.
Tenendo in considerazione i dati specificati dal produttore dei guanti, verificare durante l'uso
che i guanti mantengano le proprietà protettive e sostituirli non appena compaiono segni di
deterioramento. Si raccomandano sostituzioni frequenti.
Altra protezione della pelle e
del corpo
Indossare calzature adeguate e ulteriori indumenti protettivi conformi a uno standard
approvato se una valutazione dei rischi indica la possibilità di contaminazione cutanea.
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