User Manual

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Lavorando contemporaneamente con GSIF e ASIO implica l’utilizzo di canali diversi. Ad esempio, se
Cubase usa le tracce 1/2, queste tracce non possono essere usate da Gigastudio.
Problemi ricorrenti
Ricordate che Gigastudio è attivo in background’ (così bloccando i canali audio assegnati) appena le
porte MIDI del Gigastudio sono utilizzate anche se Gigastudio non è stato ancora lanciato. Questo
particolare crea molta confusione in quanto il driver sembra aver un malfunzionamento e l’utente non
riconosce la semplice ragione per questo ad esempio operando contemporaneamente con ASIO e
GSIF sugli stessi canali.
Se Gigastudio è avviato in modo corretto, carica anche i file gig, però non suona neanche con
l’utilizzo della tastiera virtuale: Andate su Hardware/Routing e selezionate una porta MIDI d’ingresso
valida. Ricordate che un campo vuoto non lo è, ma <none> lo è.
15. Utilizzare più di una Fireface
L’attuale driver supporta fino a tre Fireface 400 e 800. Tutte le unità devono essere in sync, cioè
devono ricevere un’informazione di sync valido (sia via word clock oppure usando AutoSync e segnali
sincronizzati)
Se una delle Fireface è impostata come Master nelle modalità di clock, tutte le altre devono
essere impostate su AutoSync e devono essere sincronizzate dal master, ad esempio con un
segnale di word clock. Le modalità di clock di tutte le unità devono essere impostate in modo
corretto dalla finestra di dialogo delle impostazioni della Fireface.
Se tutte le unità ricevono un clock sincrono, cioè tutte le unità visualizzano Sync nella loro finestra
di dialogo delle impostazioni, tutti i canali possono essere usati contemporaneamente. Questo è
particolarmente facile da gestire con l’ASIO in quanto il driver ASIO metterà a disposizione tutte le
unità come un’unica periferica.
Quando si usano più di una Fireface 400 potrebbe essere necessario disattivare alcuni canali.
L’utilizzo di più di una Fireface 400 insieme ad un harddisk FireWire (funzionalità hub) può creare
problemi.
Per ulteriore informazioni vedere il capitolo 37.4.
Il driver si occupa della numerazione di tutte le Fireface onde evitare che cambi. L’unità con il numero
di serie più basso è sempre la ‘Fireface (1)’. Ricordate che:
Se la Fireface (1) è spenta, la Fireface (2) logicamente diventerà la prima ed unica Fireface. Se la
Fireface (1) viene accesa dopo, la numerazione cambia e diventa l’unità Fireface (2)
immediatamente.
Il driver non ha nessun controllo sulla numerazione delle periferiche WDM. Quindi sapossibile
che le periferiche WDM (2) siano “mappate” all’unità (1), specialmente accendendo un’altra
Fireface durante la lavorazione su Windows. Un riavvio con tutte le Fireface accese dovrebbe
risolvere questo problema.