User Manual

Capitolo 6
APPENDICE
Capitolo 6
Requisiti riferiti a disposizioni e norme
139
ZFV-C
Manuale per l'utente
Definizioni della classificazione laser
Europa:
Classificazione prodotti laser
EN
Nota: affinché l'osservazione di riflessioni diffuse per laser visibili di Classe 3B sia sicura, è necessario che venga
mantenuta una distanza minima di osservazione di 13 cm tra lo schermo e la cornea per un periodo non supe-
riore ai 10 s. Per determinare altre condizioni necessarie, occorre confrontare l'esposizione alla riflessione dif-
fusa con l'MPE.
Classe Descrizione
Classe 1 Laser che sono sicuri in condizioni di funzionamento prevedibilmente ragionevoli.
Classe 2 Laser che emettono radiazioni visibili nella gamma di lunghezza d'onda da 400 a 700 nm.
La protezione degli occhi è in genere garantita da normali reazioni, ad esempio lo sbattere
delle palpebre.
Classe 3A Laser che sono sicuri per l'osservazione a occhio nudo. Per i laser con emissioni nella
gamma di lunghezza d'onda da 400 a 700 nm, la protezione è garantita da normali
reazioni, ad esempio lo sbattere delle palpebre. Per le altre lunghezze d'onda il rischio per
l'occhio nudo non è maggiore di quello della Classe 1. L'osservazione diretta del raggio
con ausili ottici (come binocoli, telescopi, microscopi) può essere pericolosa.
Classe 3B L'osservazione diretta di questi laser è sempre pericolosa. L'osservazione di riflessioni
diffuse è normalmente sicura (vedere nota).
Classe 4 Laser che possono produrre anche riflessioni diffuse pericolose. Questi laser possono
provocare lesioni alla pelle e potrebbero anche costituire un pericolo d'incendio. Il loro uso
richiede estrema cautela.