User Manual
Table Of Contents
- ENGLISH ===============
- TABLE OF CONTENTS
- INTRODUCTION
- FEATURES
- IMPORTANT MESSAGES
- CONNECTION DIAGRAM
- REAR PANEL OVERVIEW
- FRONT PANEL OVERVIEW
- HOW TO WORK WITH D2 DIRECTOR
- THE GRAPHICAL INTERFACE
- THE LIBRARY
- THE CRATE
- GLOBAL CONTROLS
- DECK CONTROLS (A AND B)
- DECK MODE SETTINGS (A AND B)
- VIEWS
- UTILITY
- D2 SOFTWARE UPGRADES
- KEYBOARD SHORTCUTS
- USB DEVICE COMPATIBILITY
- EXPLANATION OF DIGITAL AUDIO
- TECHNICAL SPECIFICATIONS
- LICENSING INFORMATION
- ESPAÑOL ==============
- ÍNDICE
- INTRODUCCIÓN
- CARACTERÍSTICAS
- MENSAJES IMPORTANTES
- DIAGRAMA DE CONEXIONES
- VISTA DEL PANEL TRASERO
- VISTA DEL PANEL FRONTAL
- CÓMO TRABAJAR CON D2 DIRECTOR
- INTERFAZ GRÁFICA
- LA BIBLIOTECA
- LA CAJA DE DISCOS
- CONTROLES GLOBALES
- CONTROLES DE LAS BANDEJAS (A Y B)
- PARÁMETROS DE MODO DE LAS BANDEJAS (A Y B)
- VISTAS
- UTILIDAD
- ACTUALIZACIONES DEL SOFTWARE DE D2
- ACCESOS DIRECTOS DEL TECLADO
- COMPATIBILIDAD DE DISPOSITIVOS USB
- EXPLICACIÓN DEL AUDIO DIGITAL
- ESPECIFICACIONES TÉCNICAS
- INFORMACIÓN SOBRE LICENCIAS
- FRANÇAIS ==============
- TABLE DES MATIÈRES
- INTRODUCTION
- CHARACTÉRISTIQUES
- RENSEIGNEMENTS IMPORTANTS
- SCHÉMA DE CONNEXION
- APERÇU DU PANNEAU ARRIÈRE
- APERÇU DU PANNEAU AVANT
- UTILISATION DU D2 DIRECTOR
- L’INTERFACE GRAPHIQUE
- LA BIBLIOTHÈQUE
- LE CRATE
- COMMANDES GÉNÉRALES
- COMMANDES DES MODULES (A ET B)
- PARAMÈTRES DES MODES DES MODULES (A ET B)
- AFFICHAGES
- UTILITAIRE
- MISES À JOUR DU LOGICIEL D2
- RACCOURCIS DU CLAVIER
- COMPATIBILITÉ DE MÉMOIRE USB
- EXPLICATION DE L’AUDIO NUMÉRIQUE
- CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
- INFORMATIONS DE LICENCE
- ITALIANO ===============
- INDICE
- INTRODUZIONE
- CARATTERISTICHE
- MESSAGGIIMPORTANTI
- SCHEMA DEI COLLEGAMENTI
- PANORAMICA PANNELLO POSTERIORE
- PANORAMICA PANNELLO ANTERIORE
- COME LAVORARE CON D2 DIRECTOR
- L’INTERFACCIA GRAFICA
- LA LIBRERIA
- IL CRATE
- COMANDI GLOBALI
- COMANDI DECK (A E B)
- IMPOSTAZIONI MODALITÀ DECK (A E B)
- VISUALIZZAZIONI
- DEUTSCH ==============
- INHALTSVERZEICHNIS
- EINFÜHRUNG
- FUNKTIONEN
- WICHTIGE HINWEISE
- ANSCHLUSSÜBERSICHT
- ÜBERSICHT ÜBER DIE RÜCKSEITE
- ÜBERSICHT ÜBER DIE OBERSEITE
- ARBEITSWEISE MIT DEM D2 DIRECTOR
- DIE GRAFISCHE BEDIENOBERFLÄCHE
- DIE LIBRARY
- DER CRATE
- GLOBAL CONTROLS
- BEDIENELEMENTE DER DECKS (A UND B)
- DECK MODUS EINSTELLUNGEN (A UND B)
- VIEWS – DISPLAYANSICHTEN
- UTILITY
- D2 SOFTWARE UPDATES
- TASTATURBEFEHLE
- USB GERÄTEKOMPATIILITÄT
- KLEINER DIGITAL AUDIO EXKURS
- TECHNISCHE SPEZIFIKATIONEN
- LIZENZINFORMATION
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SPIEGAZIONE DELL’AUDIO DIGITALE
Questa sezione mira a spiegare alcuni dettagli tecnici circa la tecnologia audio digitale. Riteniamo che sia
importante per un DJ capire come queste tecnologie possono essere applicate, soprattutto se devono essere
utilizzate a livello professionale. Con la giusta conoscenza sarete in grado di fare scelte informate e di
garantire che le vostre prestazioni siano di elevata qualità.
COMPRESSIONE
File audio di elevata qualità occupano moltissimo spazio, limitando la quantità di musica che può essere salvata
su media quali un drive flash USB. Per contenere più musica, i file devono essere compressi, ma le tecniche
tradizionali non funzionano bene con l'audio, finendo per risparmiare pochissimo spazio. Per risolvere questo
problema è emersa una nuova generazione di tecnologie che ha travolto l'industria musicale!
I formati audio compressi moderni quali MP3 ed AAC impiegano una tecnica nota come compressione psico-
acustica per ridurre la dimensione di un file audio. Non tutti i dati contenuti in una traccia audio sono significativi
per l'orecchio umano, quindi è possibile scartare determinate parti dell'onda o combinare altre parti senza
modificare in maniera significativa la nostra percezione del suono. Inoltre, alcune parti dell'onda mascherano altre
parti, quindi anche queste possono essere scartate. Quello che rimane può essere rappresentato in un formato
molto efficiente, risultando in un file di molte volte più piccolo di quello originale e che altera appena la nostra
percezione dell'audio. Poiché parte delle informazioni originali sono andate perse, questi formati sono a volte noti
come “lossy”. Scegliendo quanto aggressivamente applicare la compressione, possiamo giungere a un
compromesso tra la dimensione del file e la qualità dell'audio.
TAGGING
A parte i dati audio, la maggior parte dei formati contengono anche informazioni sulla traccia, note come tag. Tag
quali titolo della traccia, nome dell'artista, titolo dell'album, BPM (battiti al minuto) e genere sono spesso inclusi. Le
migliori applicazioni audio offrono una funzione che compila automaticamente questi tag quando converte i CD e
alcune possono perfino identificare tracce che sono state registrate da vinile o altre sorgenti. Altrimenti si possono
inserire e modificare i tag manualmente.
Raccomandiamo vivamente di prendere il tempo di fare in modo che la vostra collezione musicale sia ben
etichettata. Anche se questo può comportare un notevole sforzo nel caso di una collezione ampia e male
etichettata, vi ripagherà enormemente al momento di esibirvi. Il D2 Director fa un uso esteso di tag per
organizzare la vostra collezione musicale e fornisce metodi potenti per trovare tracce rapidamente e in maniera
efficace.
FORMATI
Il D2 Director supporta tre dei più popolari formati audio: due compressi (lossy) e uno non compresso (lossless).
MP3
Questo è il formato che ha avviato la rivoluzione. Inventato nei primi anni ‘90 per l'industria delle
telecomunicazioni, è esploso nell'industria musicale molti anni più tardi con l'invenzione del lettore MP3
portatile. Ormai è diventato quasi un termine generico per indicare la musica digitale, anche se l’MP3 è
solo uno dei molti formati musicali compressi in uso oggi.
L’MP3 in particolare può attirare critiche circa la qualità del suono. All'inizio, la memorizzazione era
costosa quindi le tracce erano spesso compresse in maniera pesante, degradando la qualità sonora. Ora
grazie ad ampie chiave di memoria flash e ad hard disk più economici, non c'è motivo di esagerare con
la compressione, soprattutto per un uso professionale. È stato dimostrato che con un bitrate di 256K bit
al secondo (bps) la maggior parte degli ascoltatori non è in grado di distinguerlo da un originale non
compresso. Questo offre una dimensione di file di circa il 20% di una registrazione non compressa.
Un'opzione popolare offerta da molti codificatori è il Variable Bit Rate (VBR). Il bitrate cambia lungo tutta
la traccia in modo che parti semplici occupino meno spazio, mentre parti più complesse occupino più
spazio garantendo una maggiore qualità. La maggior parte dei programmi di codifica permettono di
selezionare un "bitrate medio" per il VBR; scegliendo 192K, ad esempio, si otterrà un file circa delle
stesse dimensioni di un file Constant Bit Rate (CBR) da 192K, ma la qualità generale sarà migliore.