User Manual

IT/6
NOTA:
Per prolungare la durata nel tempo e
consigliabile mantere l’ apparecchiatura ad una temperatura
elevata per brevi periodi, le temperature più alte previste
devono essere usate solo per le operazioni di pulizia grazie
alla termoriduzione ad alta temperatura dei residui presenti
all’interno.
3.2.3 PRIMA ACCENSIONE
Per la prima accensione dell’attrezzatura e per le successive
accensioni dopo un periodo prolungato di inattività è
indispensabile rispettare la seguente procedura di riscaldamento:
- Impostare la temperature a 90°C
e lasciare in funzione la
camera per circa 2 ora. Se all’ interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 150°C e lasciare in funzione la
camera per circa 2 ora. Se all’ interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 200°C e lasciare in funzione la
camera per circa 2 ora. Se all’ interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 220°C e lasciare in funzione la
camera per circa 1 ora. Se all’ interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 380°C e lasciare in funzione la
camera per circa 1 ora. Se all’ interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Attendere che la temperatura scenda ai valori di temperatura
ambiente prima di iniziare le successive accensioni. Se all’
interno della camera è presente molto vapore aprire la porta
per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi richiuderla.
Questa procedura permette di eliminare l’umidità accumulatasi
nel forno durante il periodo di produzione, stoccaggio e
spedizione.
NOTA:
Durante le precedenti operazioni potrebbero
generarsi odori sgradevoli. Areare bene il locale.
ATTENZIONE!
Evitare aperture della porta per
periodi prolungati specialmente ad alte temperature per
evitare pericoli di ustioni e surriscaldamento dei componenti
in prossimità della porta.
ATTENZIONE!
Il forno può essere utilizzato per
la prima cottura solo dopo aver effettuato le precedenti
operazioni che sono assolutamente indispensabili per un
perfetto funzionamento.
ATTENZIONE!
Non effettuare mai cotture alla
prima accensione dell’attrezzatura e per le successive
accensioni dopo un periodo prolungato di inattività.
NOTA:
Nelle successive accensioni per prolungare la
durata dei componenti (piani refrattari…) occorre evitare
riscaldamenti troppo bruschi. Ogni volta prima di
raggiungere il set point di cottura stazionare per almeno 40
minuti ad una temperatura compresa tra i 120°C e 160°C.
3.3 MESSA IN FUNZIONE CELLA DI
LIEVITAZIONE
Sul montante destro anteriore della cella di lievitazione è situato
un quadro comandi come mostrato in figura 17.
1. Spia luminosa (ON/OFF)
2. Interruttore di accensione/spegnimento dell'illuminazione
interna (light).
3. Termostato di accensione e regolazione.
a) Accendere la cella di lievitazione girando il termostato
(fig.17 part.3), si accende la spia (fig.17 part.1).
b) Impostare la temperatura desiderata fino ad un massimo di
65°C.
c) Per spegnere la cella di lievitazione portare il termostato
(fig.17 part.3) a zero.
d) Interruttore d’accensione/spegnimento dell'illuminazione
interna della cella con spia luminosa incorporata.
ATTENZIONE!
Evitare il contatto con le
resistenze poiché probabili cause di ustioni.
3.5 FERMATA
Spegnere gli interruttori d’accensione generali del forno
(fig.16A-B part.7 e 14 e fig. 27-28 part. 7/9), delle celle di
lievitazione (fig.17 part.3 e fig.23 part.4) e dell’eventuale cappa
aspirante.
Disinserire l'alimentazione elettrica spegnendo gli interruttori
generali esterni al forno e alle celle.
4 MANUTENZIONE ORDINARIA
4.1 OPERAZIONI PRELIMINARI DI SICUREZZA
ATTENZIONE!
Prima di effettuare qualsiasi
operazioni di manutenzione, interrompere l'alimentazione
elettrica spegnendo gli interruttori installati esternamente al
forno e/o alla cella di lievitazione ed attendere che
l’apparecchiatura scenda alla temperatura ambiente.
Utilizzare sempre opportuni dispositivi di protezione (guanti,
occhiali... )
Tutti gli accorgimenti sono determinanti per la buona
conservazione del forno e la loro mancata osservanza
potrebbe causare seri danni che esulano dalla garanzia.
4.2 PULIZIA ORDINARIA
Eseguite le operazioni al punto 4.1 per la pulizia ordinaria
procedere come segue.
Provvedere ogni giorno a fine lavorazione, dopo il
raffreddamento dell’apparecchiatura, a rimuovere accuratamente
da tutte le parti eventuali residui che possano essersi creati
durante la cottura utilizzando un panno o spugna inumiditi,
eventualmente con acqua saponata e poi sciacquare ed asciugare,
pulendo le parti satinate nel verso della satinatura.
Eseguire adeguata pulizia di tutti i componenti accessibili.
ATTENZIONE!
Ogni giorno asportare
accuratamente gli eventuali grassi fuoriusciti in fase di
cottura in quanto causa di possibili combustioni e
deflagrazioni.
ATTENZIONE!
Non lavare l’apparecchiatura con
getti d’acqua o pulitori a vapore. Evitare che l'acqua o
eventuali prodotti utilizzati, vengano a contatto con le parti
elettriche.
E’ vietato utilizzare per la pulizia detergenti nocivi alla
salute.
NOTA:
Non pulire i cristalli temperati degli sportelli
quando sono ancora caldi.
Non utilizzare solventi, prodotti detergenti contenenti
sostanze aggressive (clorate, acide, corrosive, abrasive,
ecc…) o utensili che possano danneggiare le superfici; prima
di riavviare prestare attenzione a non lasciare nell’
apparecchiatura quanto usato per la pulizia.
4.3 PERIODI DI INATTIVITA’
Qualora l’apparecchiatura non venga utilizzata per lunghi
periodi:
- Scollegarla dall’alimentazione elettrica.
- Coprirla per proteggerla dalla polvere.
- Arieggiare periodicamente i locali.
- Eseguire la pulizia prima di riutilizzarla.