User Manual
51
+127
+127–127
Y-Axis
X-Axis
X valore: –90
Punto Vettoriale
Y valore: +50
0
0
Valore del punto veoriale sugli assi X e Y
Editing dettagliato dei PROGRAM: Usare la sintesi vettoriale
PATCH-PANEL SYNTH (sintetizzatore modulare) con
una timbrica unica ed aggressiva. Una emozionante
evoluzione del classico sintetizzatore analogico KORG
MS 20, con le stesse possibilità di cablaggio virtuale
tra i vari moduli di sintesi, che rende possibile ad
esempio modulare i filtri con gli oscillatori in banda
audio, oppure usare segnali audio esterni come
sorgente di modulazione. In più l’interfaccia originale
dello strumento con tutte le sue manopole e controlli,
è fedelmente riprodotta sul display. E’ il sogno di ogni
programmatore, e permette di ottenere timbriche
uniche ed aggressive, dovute in larga parte ai suoni
filtri abbastanza inusuali, e completamente differenti da
quelli usati su AL1 o POLYSIXEX.
MS-20EX
Sintetizzatore semplice da usare ma dalla timbrica in-
credibilmente corposa, con filtro a quattro poli con auto
oscillazione, oscillatori e sub oscillatori analogici, effet-
to CHORUS ed ENSEMBLE integrato, la prova tangibile
che non è necessario essere complicati per essere gran-
di. Questo modulo è basato sulla struttura del classico
sintetizzatore KORG POLISYX, e la sua timbrica è com-
pletamente diversa sia da AL 1 che da MS 20EX. Ma
non ci si è fermati solo a questo, sono state aggiunte
modulazioni su ogni controllo del pannello frontale per
creare un mondo di suoni impossibile da ottenere con
lo strumento originale. Grazie alla superficie di controllo
ed al modo TONE ADJUST che riproduce la disposizione
originale dei controlli fisici, creare nuovi suoni o editare
quelli esistenti è veramente immediato. Come ulteriore
bonus questo modulo offre una articolazione polifonica
incredibilmente alta, no a 180 voci!
PolysixEX
Questo fantastico modulo a modellazione sica permette
la creazione di suoni incredibili; rendendo possibile ad
esempio pizzicare una barra di metallo con il suono
del piano, oppure cantare in una corda di chitarra.
Timbriche eccezionali che scoprirete solo suonando
STR-1. In aggiunta ai suoni di tipo sperimentale sono
inoltre a vostra disposizione strumenti tradizionali
come: chitarre, arpe, suoni etnici, clavinet, clavicembali
ecc. Inoltre attraverso la modellazione fisica possono
anche essere elaborati segnali audio esterni o i segnali
processati dagli effetti di KRONOS.
STR-1 Plucked String
Questo modulo si basa sulla combinazione di molteplici
tecniche di sintesi: PATCH-PANEL VPM/WAVESHAPING/
PCM PROCESSOR, VARIABLE PHASE MODULATION
(VPM), WAVESHAPING, RING MODULATION, SAMPLES,
e sintesi sottrattiva, con un pannello di interconnessione
modulare. E’ eccezionalmente versatile in grado di
riprodurre perfettamente addirittura la classica sintesi
FM, compresa l’importazione dei suoni dei sint vintage
della serie DX. MOD-7 possiede inoltre una vasta
capacità di stravolgere letteralmente i campioni, con una
essibilità ed una potenza incredibili, in un ambiente
di elaborazione straordinariamente ricco in cui è
consentito combinare tra loro stadi multipli di filtraggio,
WAVESHAPING, RING MODULATION, usare campioni
come modulatori FM; tutti collegati fra loro, nel modo
che desiderate.
MOD-7 WAVESHAPING VPM Synthesizer
La sintesi vettoriale vi consente di controllare PROGRAM
e parametri degli effetti muovendo il VECTOR JOYSTICK,
usando il VECTOR ENVELOPE (inviluppo vettoriale) pro-
grammabile o combinando i due.
Usare la sintesi vettoriale
Cosa signica vettoriale?
La modulazione generalmente agisce muovendo un sin-
golo controllo; come un cursore in una linea retta. Ad
un’estremità del controllo la modulazione è al minimo
e all’altra è al massimo. La sintesi vettoriale è legger-
mente differente, questa agisce muovendosi intorno ad
un punto su un piano bidimensionale con le dimensio-
ni destra/sinistra ed alto/basso. Pensate a questo pun-
to come se fosse posizionato su due linee nello stesso
tempo: una linea sinistra/destra (l’asse delle X), ed una
linea alto/basso (l’asse delle Y). In altre parole invece
di avere un solo valore (come un cursore), ogni punto
vettoriale ha due valori: uno per la X ed uno per la Y.
Come esempio osservate la figura.
Oltre a muovere il punto direttamente con il JOY-
STICK potete anche usare il VECTOR ENVELOPE
per muovere automaticamente la posizione del
punto nel tempo, come mostrato nella figura nella
prossima pagina.