User Manual

SD5
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GLI EFFETTI
Attraverso F8 Effect è possibile accedere alle mandate per gli effetti di riverbero
e di chorus. La pressione di F7 Effect determina la comparsa del livello di river-
bero, sempre presente come effetto (a meno di porlo a valore zero), e del multief-
fetto che può essere disattivato (Off). Per raggiungere questi parametri si utiliz-
zano i pulsanti DATA CURSOR.
Per quanto riguarda il multieffetto, una volta attivato e scelto l’algoritmo, com-
paiono uno o più parametri subito sotto il riverbero, che permettono di stabilire la
quantità dei singoli effetti del multieffetto utilizzata dal timbro. Per maggiori infor-
mazioni vi rimandiamo al capitolo Effects.
IL CONTROLLO CON AFTERTOUCH E MODULATION WHEEL
Premendo F9 Aftertouch Wheel, il display mostra una tabella a quattro colonne
dove la prima riporta il parametro dell'Aftertouch, la seconda il suo valore, la terza
i parametri della Modulation Wheel e la quarta i valori impostati per quest'ultima.
Come si può osservare non tutti i parametri sono controllabili contemporanea-
mente da Aftertouch e Modulation Wheel. Scegliere se modulare (controllare) un
parametro con l'Aftertouch o la Modulation Wheel è una questione di gusti e di
capacità di gestione della tastiera e della wheel. Per esempio potrebbe essere più
comodo modulare il punto di taglio del filtro con l'aftertouch che con la modula-
tion wheel. Un pò di semplice sperimentazione vi permetterà di rendere i vostri
timbri molto più vivi e dinamici.
Per selezionare ed immettere uno qualsiasi dei parametri si utilizzi i tasti DATA
CURSOR. Di seguito la spiegazione dei singoli parametri:
CUT OFF: attiva il controllo dell’apertura e chiusura del filtro, agendo sul punto di taglio del filtro. Si usa per esempio per creare degli
sweep dal sapore analogico o per dare più armonici a un suono
LFO Pitch: attiva la modulazione sul pitch (Vibrato) controllando l’intensità della modulazione dell’LFO.
LFO Amplitude: attiva la modulazione sull’Ampiezza (Tremolo), controllando l’intensità della modulazione dell’LFO.
LFO Filter: attiva la modulazione sul Filtro, controllando l’intensità della modulazione dell’LFO.
Volume: controllo del Volume per mezzo dell'Aftertouch.
Wha Wha: controlla l’effetto Wha Wha attraverso l’uso della Modulation Wheel.
Slide (Vel): agisce sull'accordatura del suono creando una sorta di leggero pitch bend ogniqualvolta si preme un tasto con
una forte dinamica. Può essere molto utile durante l'esecuzione per simulare con buon realismo l'attacco del suono tipico
degli strumenti a fiato, come i sax e le trombe.
Attack: fa in modo che tutti i parametri controllati con l'Aftertouch entrino in funzione con un leggero e graduale ritardo.
Utilizzato con proprietà conferisce grande espressività alle linee melodiche. Per sentirne il risultato, è necessario che ci sia
almeno un parametro di quelli elencati che sia controllato dall'aftertouch e, ovviamente, è necessario usare l'aftertouch.
Risulta molto comodo, per esempio, quando si assegna un pitch bend all'aftertouch e si suona con velocity elevate che potreb-
bero innestare l'aftertouch. Con questo sistema viene salvaguardato l'uso dell'aftertouch con un maggiore controllo.
Portamento: abilita l’uso del Portamento per il timbro
Legato: abilita la modalità di Legato per l’inviluppo d’ampiezza
Wha To Pedal: assegna al pedale il controllo del Wha-Wha
Mono: rende monofonica la Voice.
Voice e User Voice