User manual
19      FFN-N-BA-i-1222 
6.4  Prima messa in funzione 
Per ottenere risultati precisi di pesata con bilance elettroniche, bisogna portarle a 
temperatura di lavoro idonea (vedi “Tempo di riscaldamento”, capitolo 1).  
Durante il riscaldamento la bilancia dev’essere collegata all’alimentazione elettrica (a 
batteria). 
La precisione della bilancia dipende dall’accelerazione terrestre locale.  
Bisogna assolutamente rispettare le indicazioni contenute nel capitolo “Calibrazione”. 
6.5  Grado di protezione IP-65 
La bilancia FFF della ditta KERN ha i requisiti per il grado di protezione IP65. È 
adatta a contatti brevi con fluidi. Per la pulizia della bilancia usare un panno umido. È 
a tenuta di polvere. 
7  Calibrazione  
Siccome il valore dell’accelerazione terrestre non è uguale in ogni posto della Terra, 
allora  ogni  bilancia  dev’essere  adatta  –  conforme  al  principio  di  pesata  risultante 
dalle  basi  di fisica  –  all’accelerazione  terrestre  caratteristica del  posto  in  cui è 
collocata (solo nel caso la bilancia non sia stata previamente calibrata dal produttore 
nel  posto  di collocamento).  Tale  processo  di  calibrazione  va  eseguito  alla  prima 
messa in funzione, dopo ogni cambio di suo collocamento, nonché in caso di sbalzi 
della  temperatura  d’ambiente.  Inoltre, per  assicurarsi  valori di  pesata  precisi,  si 
consiglia di eseguire ciclicamente la calibrazione della bilancia anche in modalità di 
pesata. 
7.1  Calibrazione  
In misura di possibile la calibrazione va fatta con peso vicino al carico massimo della 
bilancia  (vedi il  capitolo  1  “Dati tecnici”).  La precisione della massa di calibrazione 
deve  corrispondere  alla  precisione  della  lettura  d  della  bilancia  e,  meglio  ancora, 
quando essa sia un tanto superiore di quest’ultima. 
Informazioni riguardanti  i pesi  campione  si  possono  trovare  in  internet  all’indirizzo: 
http://www.kern-sohn.com 
Procedimento durante la calibrazione: 
Assicurare  le  condizioni  stabili  d’ambiente.  Assicurare  il  tempo  richiesto  di 
riscaldamento (vedi il capitolo 1), perché la bilancia raggiunga la stabilizzazione. 










