HP Designjet Z2100 Series - User Guide

Informazioni sul colore
Gli oggetti appaiono di un certo colore grazie alla capacità di riflettere o di assorbire le onde luminose.
Esistono migliaia di onde luminose visibili all'occhio umano. La vista è garantita da una rete di sensori della
luce presenti negli occhi.
Tali sensori rispondono alle varie lunghezze d'onda inviando schemi univoci di segnali elettrici al cervello,
dove vengono elaborati e percepiti come luce e colore.
La percezione individuale dei colori varia inoltre in base a diversi fattori ambientali, quali i cambiamenti di
luce, materia o la vicinanza di altri colori. Ai vari colori memorizzati vengono quindi associati dei nomi.
Questo è il motivo per cui le persone potrebbero percepire i colori in modo diverso quando osservano le
stesse onde luminose riflesse da un oggetto. Per questa ragione, spesso si ascoltano conversazioni del
tipo "questo colore è più scuro o più chiaro o giallastro…"
In conclusione, si può affermare che il colore è la conseguenza dell'interazione fra luce, oggetto e
osservatore. Pertanto, il colore è un concetto astratto, che dipende da chi lo osserva. In genere, le differenze
nella percezione dei colori da parte dell'occhio non incidono in larga misura sulla vita quotidiana. Tuttavia,
nel campo delle arti grafiche e delle industrie di stampa commerciale, le differenze nella percezione del
colore spesso incidono sul successo di un processo di stampa.
Il problema: il colore nel mondo dei computer
Gli oggetti riflettono, assorbono o emettono onde luminose. Ad esempio, la luce viene assorbita
dall'inchiostro, ma emessa da un televisore. Per questo motivo, se si mischiano inchiostri di tutti i colori si
ottiene un inchiostro nero (assenza di luce). Al contrario, uno schermo televisivo risulta nero quando non
vi è alcuna emissione di luce.
I seguenti modelli di colore vengono in genere utilizzati in queste due situazioni:
RGB (rosso, verde e blu) è il modello di colore per le periferiche che emettono luce, quali monitor o
scanner. Un colore viene rappresentato come combinazione di rosso, verde e blu (colori di base).
Combinando questi tre colori di base è possibile descrivere l'intero spazio di colori della periferica.
CMYK (Ciano, magenta, giallo e nero) è il modello di colore per le periferiche che riflettono la luce,
come stampanti o macchine da stampa. Un colore è rappresentato da una combinazione di inchiostro
ciano, magenta e giallo. Combinando questi tre colori di base è possibile descrivere l'intero spazio di
colori della periferica. In teoria, l'inchiostro nero (K) non è necessario, ma in pratica risulta molto utile
perché con la miscelazione di tre colori è raro ottenere un nero perfetto.
Pertanto, quando si crea un'immagine RGB con uno scanner o con un monitor, è necessario convertirne i
colori in CMYK prima della stampa. Sfortunatamente, i modelli di colore RGB e CMYK non
rappresentano lo stesso spazio di colori: esistono alcuni colori RGB che non possono essere
rappresentati in CMYK e viceversa. La figura seguente mostra come lo spettro di colori visibile all'occhio
60 Capitolo 6 Gestione del colore ITWW
Gestione del colore