Administrator Guide

Informazioni sulla ridefinizione delle partizioni della libreria
automatizzata
È possibile riassegnare gli slot alle partizioni differenti o persino creare o eliminare
le partizioni da un pool di unità della partizione fornendo i parametri iniziali degli
slot differenti. Se, ad esempio, la configurazione corrente prevede una libreria
automatizzata da 6 slot con due partizioni (partizione 1 = slot 1-3 e partizione 2
= slot 4-6), ma si desidera disporre di tre partizioni con gli slot 1-2 nella partizione
1, gli slot 3-5 nella partizione 2 e lo slot 6 nella partizione 3, sarà necessario
selezionare 1, 3 e 6.
Poiché i primi due pool di unità delle partizioni conservano la stessa identità,
nonostante gli slot siano stati riassegnati, non è necessario cambiare la
destinazione dei processi già inoltrati a questi pool di unità.
Tuttavia, se le partizioni create diminuiscono da tre a due, sarà necessario
reindirizzare tutti i processi inoltrati alla terza partizione, perché non esiste più.
Inoltre, se si crea una nuova partizione che contiene interamente due o più delle
vecchie partizioni, sarà necessario reindirizzare i processi inoltrati alla vecchia
partizione.
Ad esempio, se una libreria automatizzata è stata partizionata nel modo seguente:
Tabella 9-13
Esempio di partizionamento delle librerie automatizzate
SlotPartizione
Slot 1 -2Partizione 1
Slot 3 -4Partizione 2
Slot 5 - 10Partizione 3
La libreria viene ripartizionata nel modo seguente:
Tabella 9-14
Esempio di ripartizionamento delle librerie automatizzate
SlotPartizione
Slot 1 - 4Partizione 1
Slot 5 - 6Partizione 2
Slot 7 - 10Partizione 3
In questo caso, è necessario reindirizzare tutti i processi destinati alla vecchia
partizione 2 (slot 3-4).
Gestione di unità a nastro e librerie automatizzate
Informazioni sulle librerie automatizzate in Backup Exec
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