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Scenario 2: gestione della configurazione
Una società prevede di standardizzare la piattaforma del client e gestire ciascun sistema attraverso il suo
ciclo di vita. Come parte di questo lavoro, l'azienda acquisisce una suite di strumenti e piani per
automatizzare la distribuzione di un nuovo sistema operativo client utilizzando il Preboot Execution
Environment (PXE).
La sfida consiste nel modificare l'impostazione dell'ordine di avvio nel BIOS di ciascun computer client
senza visitare manualmente il desktop. Con Dell Command | Monitor installato su ciascun sistema client,
il reparto IT dell'azienda dispone di diverse opzioni per modificare l'ordine di avvio in modalità remota. La
OpenManage Essentials (OME) è una console di gestione che può essere utilizzata per monitorare in
remoto le impostazioni del BIOS su tutti i sistemi client dell'organizzazione. Un'altra opzione è quella di
creare uno script (VB/PowerShell/WMIC) che modifichi l'impostazione dell'ordine di avvio. Lo script può
essere lanciato in remoto attraverso la rete ed essere eseguito in ogni sistema client.
Per ulteriori informazioni su Dell Command | Monitor, consultare la Guida di riferimento di Dell
Command | Monitor all'indirizzo dell.com/dellclientcommandsuitemanuals.
Le configurazioni standardizzate possono offrire un notevole risparmio sui costi per aziende di tutte le
dimensioni. Molte organizzazioni implementano sistemi standardizzati di client, ma poche gestiscono la
configurazione di sistema nel corso della durata del computer. Con Dell Command | Monitor installato in
ciascun sistema client, il reparto IT può bloccare le porte legacy per evitare l'uso di periferiche non
autorizzate o abilitare la Riattivazione LAN (WOL) per riattivare il sistema da uno stato di sospensione
durante le ore non di punta, in modo da eseguire le attività di gestione dei sistemi.
Scenario 3: monitoraggio dell'integrità
Un utente riceve messaggi di errore di lettura durante il tentativo di accesso a determinati file sul disco
rigido del sistema client. L'utente riavvia il sistema e sembra che i file siano ora accessibili. L'utente non
tiene conto del problema iniziale perché sembra che si sia risolto da solo. Nel frattempo, Dell Command |
Monitor interroga il disco rigido sul problema per un errore previsto e invia un avviso di Self-Monitoring,
Analysis and Reporting Technology (SMART, Tecnologia di monitoraggio, analisi e segnalazione
automatici) alla console di gestione. Inoltre mostra l'errore SMART all'utente locale. L'avviso indica che
diversi errori di lettura/scrittura sono in corso nel disco rigido. Il reparto IT dell'azienda consiglia all'utente
di eseguire immediatamente un backup dei file critici di dati. Un tecnico del servizio viene inviato con
un'unità sostitutiva.
Il disco rigido viene sostituito prima che subisca un guasto, impedendo tempi di inattività per gli utenti,
una chiamata all'helpdesk e la visita di un tecnico al desktop per diagnosticare il problema.
Monitoraggio degli eventi di sistema tramite l'indicazione del Visualizzatore
di eventi di Windows o di CIM
Dell Command | Monitor supporta il monitoraggio degli eventi tramite le procedure riportate di seguito:
• Estrazione del registro tramite la classe WMI DCIM_LogEntry.
• Monitoraggio dell'indicazione CIM tramite la classe DCIM_AlertIndication.
• Monitoraggio degli eventi tramite Simple Network Management Protocol (SNMP, Protocollo di
gestione di rete semplice).
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