Adaptec 39320A/U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente Introduzione Installazione dell'hardware Configurazione e gestione del RAID BIOS Installazione di driver nel sistema operativo Windows Cavi e connettori SCSI Specifiche di Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Risoluzione dei problemi di Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Informazioni di conformità di Adaptec U320 SCSI RAID Glossario di Adaptec U320 SCSI RAID NOTA: Una NOTA indica informazioni importanti che vi aiutano a migliorare l'utilizzo del computer.
Torna alla pagina principale Introduzione Adaptec 39320A/U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente Informazioni generali Utility di RAID Storage Management (Gestione della memorizzazione RAID) Requisiti di sistema Caratteristiche U320 SCSI RAID 0 o 1 Caratteristiche della configurazione Caratteristiche delle prestazioni RAID Caratteristiche della gestione RAID Caratteristiche della tolleranza agli errori Utility software Utility e driver di sistema operativo Firmware di Adaptec U320 SCSI
controllo automatico di terminazione adozione della terminazione manuale per ambienti con iniziatori multipli circuito di alimentazione della terminazione protetta mediante fusibile (fino a 1,25 A) Le periferiche e la scheda SCI possono essere configurate mediante l'utility SCSISelect®, l'utility di configurazione del BIOS.
Anche se è stato progettato per funzionare con unità disco rigido SCSI Ultra320 e Ultra160, Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 funzionerà, seppure con prestazioni ridotte, anche con tutte le periferiche SCSI Ultra2, Ultra e SingleEnded (SE) di precedente generazione. L'uso di periferiche HVD (High Voltage Differential) non è supportato. Per ulteriori informazioni sulla configurazione e sull'uso delle unità SCSI, consultare "Configurazione delle unità SCSI".
slot di espansione PCI/PCI-X a 64 o 32 bit. Ultra320 è una tecnologia SCSI avanzata che trasferisce dati fino a una velocità di 640 MB/sec. Ultra320 SCSI consente l'uso di cavi della lunghezza massima di 12 metri per ottimizzare la connettività e la flessibilità. Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 ha due canali SCSI indipendenti, ognuno con una velocità massima di trasmissione di 320 MB/sec.
Caratteristiche della configurazione del disco Specifiche Funzionalità Capacità massima del disco fisso supportata 2 TB Migrazione RAID in linea Da volume singolo a RAID 1 nell'utility SCSISelect del BIOS Velocità di ricostruzione specificata dall'utente Sì Caratteristiche delle prestazioni RAID Specifiche Funzionalità Velocità di trasferimento dell'interfaccia di memorizzazione 320 MB/s per canale I/O principali massimi per unità 16 Dimensioni di stripe supportate 16 KB, 32 KB, 64 KB Numero ma
Utility e driver di sistema operativo Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 include driver per supportare i seguenti sistemi operativi: Microsoft® Windows®2000, XP (32 bit and 64 bit), Red Hat Linux 4.
Torna alla pagina principale Installazione dell'hardware Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente Precauzioni di sicurezza Installazione del controller Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Configurazione delle unità SCSI Installazione delle unità disco rigido Precauzioni di sicurezza Per ulteriori informazioni sulle istruzioni relative alla sicurezza del sistema, consultare la Guida di informazione per il sistema) o la Guida di informazione per il prodotto, fornite con il sistema.
2. Rimuovere la copertura interna di uno slot appropriato sulla scheda del sistema. Per maggiori informazioni, fare riferimento alla documentazione fornita con il computer. 3. Installare il controller Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 nello slot aperto, come riportato di seguito: 4. Fissare il controller alla staffa di ritenzione del sistema. 5. Collegare il cavo della spia di attività al connettore della spia di attività sul controller Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 e sulla scheda madre, se necessario.
Collegare i cavi d'alimentazione L'installazione può variare a seconda delle periferiche, pertanto è consigliabile fare sempre riferimento alla documentazione della periferica per le istruzioni specifiche di montaggio. NOTA: Se si collegano le periferiche SCSI Wide Ultra/Ultra allo stesso canale SCSI come periferiche SCSI Ultra320/160 e Ultra2, la velocità di trasmissione dei dati per le periferiche Ultra320/160 e Ultra2 diminuirà fino ai livelli di prestazioni Ultra SCSI.
Disabilitata Disabilita la terminazione del controller senza condizioni L'illustrazione che segue mostra vari esempi di cablaggio SCSI. Cavi SCSI Dell raccomanda l'uso di unità SCSI Ultra320 e di cavi LVD SCSI progettati e certificati per l'utilizzo con tali unità. Questi possono essere acquistati dal sito Web di Dell www.dell.com. L'uso di cavi non certificati per U320 può avere un impatto negativo sul livello di prestazioni del sistema.
Collegamento delle unità disco rigido interne Per collegare le unità SCSI interne: 1. Installare le unità disco rigido negli alloggiamenti del sistema. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione del sistema. 2. Collegare l'estremità non terminata del cavo LVD SCSI interno a 68 pin al connettore del canale A dell'adattatore Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1.
2. Collegare l'altra estremità del cavo SCSI esterno a un connettore SCSI sul retro di una periferica esterna. Se si desidera installare soltanto una periferica esterna, terminare la periferica e passare a "passo 4". 3. Collegare le altre periferiche SCSI esterne collegando ciascuna periferica a quella precedente, come illustrato di seguito. Terminare solo l'ultima periferica della catena. 4. Collegare i cavi di alimentazione a tutte le periferiche esterne e al computer.
Torna alla pagina principale Configurazione e gestione del RAID BIOS Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente Strategie di configurazione Disponibilità del RAID Pianificazione della configurazione Attivazione dell'utility di configurazione del BIOS Configurazione del controller Uso delle impostazioni di SCSISelect Utilizzo delle impostazioni HostRAID Configurazione degli array Gestione degli array Eliminazione degli array Utilizzo delle SCSI Disk Utilities (Utility del disco SCS
0 Non tollerante agli errori. I guasti dell'unità non sono tollerati. 1 Mirroring del disco; copia completa dei dati su un'unità disco rigido secondaria. Un guasto dell'unità può essere tollerato. Ottimizzazione delle prestazioni RAID Caratteristiche di prestazione 0 Prestazioni ottimali in lettura e scrittura; senza tolleranza agli errori. 1 Buone prestazioni in lettura e prestazioni inferiori in scrittura.
Se l'unità di riserva globale ha le stesse dimensioni, oppure ha dimensioni che superano di meno di 100 MB quelle dell'unità da rimpiazzare, diventa un membro dell'array a cui appartiene l'unità guasta e non è più marcata come unità di riserva globale. Se l'unità di riserva globale è più grande dell'unità da sostituire di 100 MB o più, l'unità di riserva sostituisce quella guasta ma resta ancora un'unità di riserva globale.
Capacità Unità di riserva Unità di riserva globali Attivazione dell'utility di configurazione del BIOS Durante il POST del sistema verrà visualizzata una schermata di avvio: Attivare l'utility BIOS premendo . Dal menu della periferica visualizzato, selezionare un canale e premere .
La sezione relativa alla configurazione del controller consente di cambiare le opzioni specifiche SCSI e del controller. La tabella seguente elenca le impostazioni disponibili e predefinite per ogni opzione di SCSISelect.
(Avvia negoziazione Wide) Enable Disconnection (Abilita disconnessione) Sì, No Sì (abilitato) Send Start Unit Command (Invia comando avvio unità) Sì, No Sì (abilitato) BIOS Multiple LUN Support * (Supporto LUN multiplo di BIOS) Sì, No No (disabilitato) Include in BIOS Scan ** (Includi in analisi BIOS) Sì, No Sì (abilitato) Reset SCSI Bus at IC Initialization (Reimposta il bus SCSI all'inizializzazione IC) Abilitato, Disabilitato Abilitato Visualizza Messaggi durante l'inizializzazi
Verranno visualizzate le opzioni di menu Controller Configuration (Configurazione controller) e SCSI Configuration (Configurazione SCSI). Per uscire da SCSISelect, premere fino a quando verrà visualizzato un messaggio che richiede di uscire. Se le impostazioni del controller sono state modificate, verrà richiesto di salvare le modifiche prima di uscire. Selezionare Yes (Sì) per uscire e riavviare il sistema. Le eventuali modifiche apportate in SCSISelect avranno effetto dopo l'avvio del sistema.
Select Master SCSI Controller (Seleziona il controller SCSI master), consente di selezionare il controller SCSI master. La scheda SCSI master non deve necessariamente essere il controller SCSI di avvio. Boot SCSI Controller (Controller SCSI di avvio), consente di scegliere quale controller SCSI è il controller SCSI di avvio. Il controller SCSI di avvio non deve necessariamente essere il controller SCSI master.
sincrona. Infine, il BIOS completerà la negoziazione. Poi il driver della periferica assumerà il controllo. Il driver della periferica userà questa impostazione come punto di partenza per la negoziazione delle trasmissioni di dati. La seguente tabella descrive le velocità di trasmissione sincrona massime. I valori predefiniti sono contrassegnati da un asterisco (*).
ponticello per abilitare la periferica a rispondere al comando. Le seguenti opzioni non hanno effetto se il BIOS della scheda SCSI è disabilitato. (il BIOS della scheda SCSI è normalmente abilitato per impostazione predefinita). BIOS Multiple LUN Support (Supporto LUN Multiplo del BIOS), (Impostazione predefinita: No) Lasciare questo valore impostato su No se la periferica non ha LUN multipli.
Non interattiva, non viene visualizzata nessuna informazione sul POST, neanche il banner Dell. Tuttavia, i messaggi di errore vengono visualizzati in caso di errore sul bus SCSI o sulle periferiche SCSI. IMPORTANTE: Impostando questa opzione su Non interattiva, viene completamente disabilitata la visualizzazione di messaggi da parte della scheda SCSI Dell durante il riavvio del sistema.
Disabilitata, nessuna delle unità di supporto rimovibili disponibili su DOS viene gestita come unità disco rigido. Sono necessari i driver software perché le unità non possono essere controllate dal BIOS. IMPORTANTE: I dati potrebbero andare perduti se viene rimossa la cartuccia di un supporto rimovibile da un'unità SCSI controllata dal BIOS della scheda SCSI mentre l'unità è in funzione.
Free, unità disco disponibile Optimal (Ottimale), nessun difetto Degraded (Danneggiata), un'unità di un'array con mirroring è in uno stato di errore ed è disponibile un'opzione di ricostruzione. Dead (Morta), un'unità di un array RAID 0 è in uno stato di errore o assente.
Min 2 drives, max 4 drives (Minimo 2 unità, massimo 4 unità). RAID-1 Min 2 drives, max 2 drives (Minimo 2 unità, massimo 2 unità). 5. Dal menu Select RAID Member (Selezione dei membri del RAID), premere la barra spaziatrice per selezionare le unità disco rigido da inserire nell'array. Accanto alle unità selezionate verrà visualizzata una X. Creazione di array RAID 0 Per creare un array RAID 0: 1. Nella finestra Select RAID Type (Selezione del tipo di RAID), selezionare RAID-0 e premere . 2.
Un array RAID 1 può essere creato in due modi. È possibile creare un nuovo array RAID 1 oppure far migrare un'unità singola esistente in un array RAID 1. Per creare un array RAID 1, utilizzare una delle due seguenti opzioni: 1. Nella finestra Select RAID Type (Selezione del tipo di RAID), selezionare RAID-1. Selezionare le unità disco rigido utilizzando la barra spaziatrice, quindi premere . Verrà visualizzata la finestra RAID-1 Build Option (Opzioni di costruzione RAID-1). 2.
NOTA: Se la creazione non è stata completata, l'array potrebbe essere inutilizzabile. Per aggiungere un'unità di riserva ad un array RAID 1 esistente, vedere "Aggiunta di un'unità di riserva". Creazione di un'unità singola configurata Le unità disco singole configurate contengono aree con informazioni RAID denominate metadati. Un'unità singola vuota non contiene questo tipo di metadati. La differenza tra unità vuote e unità configurate è data dal diverso funzionamento durante una migrazione RAID.
Con RAID 1 è possibile creare fino a 2 unità di riserva. È possibile creare un'unità di riserva prima di definire il RAID oppure aggiungerla a un array RAID 1 in un secondo momento. Per creare un'unità di riserva prima di definire un RAID o per aggiungerla a un array RAID 1 esistente: 1. Per aggiungere un'unità di riserva, dal menu Main (Principale), premere S.
NOTA: Per interrompere il processo di ricostruzione, premere Esc. Verrà visualizzata una finestra a comparsa con il messaggio Stop Build? (Interrompere la creazione?) Se si sceglie Yes (Sì), verrà visualizzato nuovamente il menu principale. HostRAID terrà traccia del punto di arresto della ricostruzione. Per ulteriori informazioni, vedere "Punto di arresto". Verifica dell'integrità dei dati Per verificare l'integrità dei dati, il RAID 1 deve essere nello stato Optimal (Ottimale).
5. Premere per visualizzare nuovamente il menu Main (Principale). Array di avvio Per creare un array di avvio: 1. Dal menu Main (Principale), selezionare l'array, premere , quindi premere B per eseguire la funzione Bootable (Di avvio). 2. Selezionare Mark Bootable (Contrassegnare come array di avvio)> e premere . NOTA: Un array contrassegnato come Bootable (Di Avvio) ha la priorità per l'avvio indipendentemente dalla priorità dell'ID SCSI.
Drive ID 1 & 2 (Unità con ID 1 e 2), cancella tutti i dati su entrambe le unità None (Nessuno), elimina l'array, ma conserva tutti i dati presenti su entrambe le unità NOTA: Dopo la cancellazione dei dati o l'eliminazione dell'array, ognuna delle opzioni precedenti convertirà le unità in dischi singoli. 4. Selezionare Yes (Sì) e premere . Verrà visualizzato il seguente messaggio: Are you sure? (Continuare?) 5. Selezionare Yes (Sì) e premere .
periferiche abbinate a ogni ID. Se una periferica non è visualizzata in SCSISelect, occorre eseguire innanzitutto le seguenti verifiche: La periferica è collegata al cavo SCSI? La periferica è alimentata? La periferica è identificata da un ID SCSI univoco? Se due periferiche sono abbinate a un medesimo ID e sono sullo stesso bus, solo una o nessuna delle due è inclusa nell'elenco. Per risolvere questo problema, assicurarsi che ogni periferica sia dotata di un ID SCSI univoco. 4.
SCSISelect rileva tutte le schede SCSI Dell e visualizza il numero del modello, la lettera del canale, il numero di slot e l'indirizzo PCI per ogni scheda e canale. 2. Selezionare la scheda SCSI e il canale con le periferiche che si desidera formattare o verificare. Viene visualizzato il menu Options (Opzioni). 3. Selezionare SCSI Disk Utilities (Utility del disco SCSI). SCSISelect analizza il bus SCSI e visualizza un elenco di tutti gli ID SCSI e delle periferiche abbinate a ogni ID. 4.
Torna alla pagina principale Installazione di driver nel sistema operativo Windows Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente Creazione del dischetto del driver per il sistema operativo Windows Installazione del driver con il sistema operativo Windows su Precision Workstation. Conferma dell'installazione del driver Aggiorna driver NOTA: Per modificare una delle impostazioni predefinite, fare riferimento a Configurazione e gestione dei RAID.
3. Quando viene visualizzata la finestra Installazione di Windows, premere S per specificare ulteriori periferiche. 4. Inserire il dischetto del driver e premere . 5. La schermata Installazione di Windows visualizza un messaggio per specificare che verrà caricato il supporto per le periferiche di memorizzazione richieste. 6. Eventuali periferiche aggiuntive da installare devono essere specificate in questo momento. Quando tutte le periferiche sono state specificate, passare alla fase successiva. 7.
scelta rapida. 4. Dal pannello di sinistra, selezionare Gestione periferiche 5. Fare clic su + davanti ai controller SCSI e RAID. 6. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul controller Adaptec U320 SCSI RAID 0 oppure 1 e selezionare Proprietà dal menu di scelta rapida. 7. Nella finestra di dialogo Proprietà, selezionare la scheda Driver. 8. Fare clic sul pulsante Aggiorna Driver... e seguire la procedura guidata per l'aggiornamento dei driver di periferica. 9.
Torna alla pagina principale Cavi e connettori SCSI Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente Per ulteriori informazioni su cavi e connettori certificati, consultare il sito www.dell.com oppure il rappresentante Dell più vicino.
Torna alla pagina principale Specifiche di Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente Generali Fisiche Elettriche Dati ambientali Affidabilità Generali Specifica Descrizione Produttore Adaptec, Inc.
Altezza 9,14 cm Larghezza 16,31 cm Profondità 0,159 cm Elettriche Specifica Descrizione Requisiti di alimentazione 3,3/5 volt Dati ambientali Specifica Caratteristica Temperatura di funzionamento da 0 ºC a 55 ºC Umidità relativa A fermo 65 ºC al 90% di umidità relativa per 24 ore. In funzione 25 ºC al 35% di umidità relativa per 24 ore. 25 ºC all'80% di umidità relativa per 24 ore. Affidabilità Specifica Caratteristica MTBF (tempo medio fra i guasti): 889.
Torna alla pagina principale Risoluzione dei problemi di Adaptec U320 SCSI RAID 0 o1 Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente Problemi generali Messaggi di errore all'avvio del BIOS Problemi al sistema operativo Problemi a cavi e connettori SCSI Ordine di avvio CMOS del sistema SMART Check Ricerca di supporto Problemi generali La tabella seguente descrive i problemi di carattere generale che possono verificarsi e ne suggerisce le soluzioni.
. disporre di un monitor a colori. In fase di POST La memoria cache del controller RAID può essere difettosa (Power On Self Test, test diagnostico automatico o mancante. all'accensione) del sistema a controller RAID installato, il banner BIOS non è leggibile o non viene visualizzato affatto. Non è possibile aggiornare la EEPROM in modalità normale su flash. Rivolgersi all'assistenza tecnica Dell.
trasferimento dei dati. Rescanning for SCSI devices... (Nuova analisi per il rilevamento di periferiche SCSI in corso...) Si sta cercando di eseguire nuovamente il comando di interrogazione SCSI, dopo che la prima esecuzione ha dato esito negativo. Verificare la presenza di cavi allentati oppure duplicare l'ID SCSI di destinazione.
driver. Durante l'installazione da CD del sistema operativo Windows viene visualizzato il messaggio "No Hard Drives Found (Non sono state trovate unità disco rigido)". Il tasto non è stato premuto al momento giusto durante l'installazione. 1. Riavviare il sistema dal CD del sistema operativo Windows. 2. Quando viene visualizzato il messaggio Press F6 if you need to install third party SCSI or RAID driver (Premere F6 per l'installazione di driver SCSI o RAID di altre marche), premere F6. 3.
Rapporto di previsione dei guasti SMART (Self-Monitoring, Analysis and Reporting Technology) è stato sviluppato per analizzare le unità disco rigido in cerca di indicazioni relative a guasti pendenti delle unità. SMART è una funzione dell'unità disco rigido e non è controllata dal controller RAID. Tutti i messaggi SMART passati al driver sono passati al sistema operativo. Consultare la documentazione del disco rigido utilizzato per stabilire se supporta la tecnologia SMART.
Torna alla pagina principale Informazioni di conformità di Adaptec U320 SCSI RAID Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente Le interferenze elettromagnetiche Dichiarazione di conformità FCC Avvisi FCC (solo USA) Nota per l'Unione Europea Dichiarazione di conformità BSMI (Taiwan) Avviso MIC (solo Repubblica di Corea) Le interferenze elettromagnetiche Le interferenze elettromagnetiche (EMI, Electromagnetic Interference) sono emissioni o segnali emanati nello spazio o trasmessi attraverso un
Se necessario, consultare un rappresentante del supporto tecnico Dell oppure un tecnico radiotelevisivo esperto per ottenere ulteriori suggerimenti. Per ulteriori informazioni relative alla conformità, consultare la documentazione del sistema. Dichiarazione di conformità FCC NOTA: Questo dispositivo è conforme all'Articolo 15 delle norme FCC.
possibile verificare spegnendo e riaccendendo l'apparecchiatura, l'utente potrà eliminare tali interferenze provando una o più delle seguenti procedure: Riorientare l'antenna di ricezione. Aumentare la distanza tra l'apparecchiatura e il ricevitore. Collegare l'apparecchiatura a una presa di corrente su un circuito diverso da quello a cui è collegato il ricevitore. Per ricevere assistenza, consultare il rivenditore dell'apparecchiatura o un tecnico radio/TV specializzato.
NOTA: La direttiva EN 55022, che stabilisce i requisiti per le emissioni, prevede la seguente classificazione: La classe A indirizza le aree commerciali. La classe B indirizza le aree domestiche. Questa periferica Dell è classificata come utilizzabile in un tipico ambiente domestico di classe B. Una dichiarazione di conformità che specifica la rispondenza a direttive e standard sopra elencati è stata redatta e archiviata presso Dell Inc. Products Europe BV, Limerick, Ireland.
Avviso MIC (solo Repubblica di Corea) Per determinare la classificazione (classe A o B) applicabile al computer (oppure ad un altro dispositivo digitale Dell), esaminare l'etichetta di registrazione del ministero dell'informazione e delle comunicazioni della Corea (MIC) presente sul computer (o altro dispositivo digitale Dell). L'etichetta MIC potrebbe essere posizionata separatamente da altri marchi normativi applicati al prodotto.
Questa apparecchiatura è stata certificata per uso non commerciale e può essere utilizzata in qualsiasi ambiente, incluse le aree residenziali.
Torna alla pagina principale Glossario di Adaptec U320 SCSI RAID Adaptec U320 SCSI RAID 0 o 1 Guida dell'utente A B C D E F G H I L M N O P R S T U V A adattatore host Collegamento elettronico che supporta il traffico di I/O verso le periferiche di memorizzazione, ma che non supporta il RAID. alloggiamento Alloggiamento fisico per dischi rigidi, che può essere collegato al sistema internamente o esternamente.
array SCSI Un gruppo di dischi rigidi collegati allo stesso controller dell'array SCSI cui si accede come a un'unica unità di memorizzazione. Gli utenti non si rendono conto che un array è in effetti costituito da più unità disco. attività Vedere U. B bus Vedere controllo. C cache Memoria ad accesso rapido sul controller che funge da dispositivo di memorizzazione intermedio per i dati che vengono letti dalle o scritti sulle unità.
costruzione Inizializzazione in background di un array ridondante. L'array è comunque accessibile. RAID 1 copia il contenuto dell'unità principale in una unità secondaria. D danneggiato Un array ridondante (ad esempio, un RAID 1) in cui uno o più membri sono guasti. I dati sono intatti, ma la ridondanza è stata compromessa. Ulteriori errori causano guasti all'array che provocano perdita di dati.
F formattazione a basso livello Processo eseguito dal firmware dell'unità che elimina completamente il file system dal disco rigido. G guasto Stato di un array non ridondante che ha subito il guasto di una sola unità oppure di un array ridondante che ha subito il guasto di più unità. Un array guasto è inaccessibile e i dati vanno persi. H HostRAID RAID intelligente su chip. Prodotto Adaptec che fornisce le funzionalità RAID entry-level agli ASIC SCSI e agli adattatori bus host.
ID SCSI Il numero assegnato a ogni periferica SCSI collegata al bus SCSI. Vedere anche bus; sottosistema. inizializzazione Processo di preparazione di un disco in modo che possa essere utilizzato dal controller. Quando un disco viene inizializzato, il controller registra la firma RAID sul disco. inizializzazione dell'array Vedere inizializzazione. L Logical Unit Number (Numero di unità logica) Vedere LUN.
O operazione Operazione eseguita solo sul controller del RAID, in modo asincrono rispetto alle altre, quali l'inizializzazione di un disco o la verifica di un array. Alcune di queste operazioni possono richiedere molto tempo, soprattutto se il controller RAID sta eseguendo contemporaneamente anche un intenso I/O dei dati.
RAID 0 (striping) Array di livello singolo costituito da due o più segmenti di uguali dimensioni che si trovano su dischi diversi. Il RAID 0 distribuisce o traccia i dati in modo uniforme nelle rispettive unità in sezioni di uguali dimensioni, dette stripe (strisce). Gli array RAID 0 non sono ridondanti. RAID 1 (di mirroring) Array di livello singolo costituito da due segmenti uguali che si trovano su due unità diverse. Garantisce la ridondanza memorizzando copie identiche su due unità.
scoperta Il processo tramite il quale si ottengono informazioni relative a un sistema o sottosistema. SCSI Acronimo di Small Computer System Interface (Interfaccia di sistema per computer di piccole dimensioni). Interfaccia parallela standard utilizzata per collegare periferiche di vario tipo (quali le unità disco) ai sistemi. Sebbene SCSI sia uno standard ANSI, ne esistono diverse varianti. server Un computer che fornisce i servizi utilizzati da altri computer in un ambiente di rete.
La capacità di un sistema di continuare a lavorare in caso di guasto hardware o software. La tolleranza agli errori viene di solito garantita duplicando i componenti chiave di un sistema. U unità di failover Vedere I. unità di riserva Un disco rigido, membro di un array, non utilizzato nella memorizzazione dei dati quotidiana, ma riservato per la sostituzione di una delle altre unità di un array in caso di guasto.