User Manual
Table Of Contents
- 1. INFORMAZIONI GENERALI
- 2. PRIMA ACCENSIONE
- 3. ESEMPI DI UTILIZZO ED INSTALLAZIONE
- 4. AGGIORNAMENTO DEL FIRMWARE
- 5. RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
- 6. SPECIFICHE TECNICHE DVA K5
- 1. GENERAL INFORMATION
- 2. FIRST SWITCH-ON
- 3. INSTALLATION EXAMPLES
- 4. FIRMWARE UPDATES
- 5. TROUBLESHOOTING
- 6. TECHNICAL SPECIFICATIONS DVA K5
16
DVA K5 Cod. 420120232 REV.1.0
CONFIGURAZIONE ED OTTIMIZZAZIONE IN LINE-ARRAY
L’utilizzo di un line-array comporta una serie di vantaggi in diversi contesti, in particolare:
• SPL omogeneo lungo la direttrice frontale degli speaker, effetto che si apprezza in particolare su
distanze medio-lunghe
• comportamento acustico direttivo, che permette di focalizzare in maniera precisa il suono sul pubblico,
evitando inutili dispersioni in ambienti ampi e riverberanti
L’ottimizzazione attuabile del line-array tiene conto del comportamento del sistema rispetto alla frequenza:
• all’aumentare della distanza dal line-array aumenta l’attenuazione dell’aria. Questo ha effetto in
particolare sulle alte frequenze.
• all’aumentare dell’angolazione degli elementi del line-array aumentano gli effetti legati
all’attenuazione delle onde sonore sulle frequenze medie.
• all’aumentare del numero di moduli del line-array la componente delle basse frequenze diventa
predominante
La congurazone acustica in line-array dei moduli DVA K5 può essere ottimizzata, grazie alle funzioni
di controllo gestite dal DSP. L’interfaccia per l’utilizzo è semplice e immediata: impiega due rotary della
sezione “DSP Preset” (4) e riporta l’etichetta di riferimento qui mostrata:
• Posizionare il rotary “SPEAKER COUPLING” in base al numero di
moduli impiegati nel line array. Questo rotary agisce sulle basse
frequenze e va impostato nella posizione:
• A - da 1 a 2 speaker
• B - da 2 a 4 speaker
• C - da 5 a 6 speaker
• D - da 7 a 8 speaker
• E - da 9 a 10 speaker
• F - da 11 a 12 speaker
• G - da 13 speaker in poi
Italiano