User Manual
8-33
• Distribuzione geometrica
GeoPD(: restituisce la probabilità geometrica (valore p ) per i dati specificati.
Sintassi: GeoPD(
x , P[)]
• Un singolo valore o una lista può essere specificata per
x . Il risultato del calcolo p è
assegnato alle variabili p ed Ans (ListAns quando x è una lista).
GeoCD(: restituisce la distribuzione cumulativa geometrica (valore
p ) per i dati specificati.
Sintassi: GeoCD(X,P[)]
• Un singolo valore o una lista può essere specificata per ogni X. Il risultato del calcolo
p è
assegnato alle variabili p e Ans (ListAns quando X è una lista).
InvGeoCD(: restituisce la distribuzione cumulativa geometrica inversa per i dati specificati.
Sintassi: InvGeoCD(
p ,P[)]
• Un singolo valore o una lista può essere specificata per
p . Il valore X del risultato del calcolo
è assegnato alle variabili x Inv e Ans (ListAns quando p è una lista).
• Distribuzione ipergeometrica
HypergeoPD(: restituisce la probabilità ipergeometrica (valore p ) per i dati specificati.
Sintassi: HypergeoPD(
x , n , M, N[)]
• Un singolo valore o una lista può essere specificata per
x . Il risultato del calcolo p è
assegnato alle variabili p ed Ans (ListAns quando x è una lista).
HypergeoCD(: restituisce la distribuzione cumulativa ipergeometrica (valore
p ) per i dati
specificati.
Sintassi: HypergeoCD(X,
n , M, N[)]
• Un singolo valore o una lista può essere specificata per ogni X. Il risultato del calcolo
p è
assegnato alle variabili p e Ans (ListAns quando X è una lista).
InvHypergeoCD(: restituisce la distribuzione cumulativa ipergeometrica inversa per i dati
specificati.
Sintassi: InvHypergeoCD(
p , n , M, N[)]
• Un singolo valore o una lista può essere specificata per
p . Il valore X del risultato del calcolo
è assegnato alle variabili x Inv e Ans (ListAns quando p è una lista).
k Utilizzando il comando TEST per eseguire un comando in un
programma (Non disponibile nel modello fx-7400G II )
• Quelli che seguono sono gli intervalli di specificazione per l’argomento “condizione
”.
“<” o –1 quando
<
0
“ ≠ ” o 0 quando ≠
0
“>” o 1 quando >
0
Quanto precede è valido anche per i metodi di specificazione della “condizione
ρ
” e della
“condizione &
ρ
”.
• Per le spiegazioni di argomenti non illustrati dettagliatamente in questa sede, vedere “Test”
(pagina 6-25) e “Termini di input e output per test, intervallo di confidenza e distribuzione”
(pagina 6-55).