Versione 1.
V-VERB PRO REV2496 IMPORTANTI ISTRUZIONI DI SICUREZZA ISTRUZIONI DI SICUREZZA PARTICOLAREGGIATE: 1) Leggere queste istruzioni. 2) Conservare queste istruzioni. 3) Fare attenzione a tutti gli avvertimenti. 4) Seguire tutte le istruzioni. 5) Non usare questo dispositivo vicino all'acqua. ATTENZIONE: per ridurre il rischio di scossa elettrico non rimuovere la copertura superiore (o la sezione posteriore).
V-VERB PRO REV2496 1. INTRODUZIONE Molte grazie per la fiducia che ci avete dimostrato con lacquisto di BEHRINGER V-VERB PRO. Con il V-VERB PRO avete acquistato un apparecchio di effetti Reverb Modeling di massima qualità estremamente versatile, sviluppato appositamente per creare effetti di riverberazione di prima classe con un suono tanto naturale da mozzare il fiato.
V-VERB PRO REV2496 nel modo Edit e memorizzare le vostre modifiche dovete premere nuovamente il tasto COMPARE. Premendo il tasto SETUP passate al menu SETUP che vi permette di accedere alle impostazioni globali dellapparecchio, per es. il livello dingresso e di uscita, le impostazioni MIDI ecc. In tal modo potete adeguare il vostro REV2496 alle esigenze del vostro campo di applicazione. Per particolari più dettagliati sulle svariate possibilità dimpostazione del SETUP consultare il paragrafo 3.8. Fig.
V-VERB PRO REV2496 3. COMANDO 3.1 I preset di effetti Fig. 2.5: Collegamenti audio digitali Il REV2496 dispone di uninterfaccia digitale AES/EBU con connettore XLR. Tramite tale interfaccia si possono immettere ed emettere i dati sia in formato AES/EBU che in formato S/PDIF. + Sullinterfaccia ottica digitale vengono anche immessi ed emessi dati audio. Il formato (AES/EBU oppure S/PDIF) può essere selezionato nel menu SETUP.
V-VERB PRO REV2496 3.3.2 Modifica complessiva nel modo EDIT 3.3 Modifica di preset Potete modificare qualsiasi preset per adattarlo al vostro gusto personale oppure ai requisiti di un determinato strumento musicale o di un brano. Il REV2496 dispone di un gran numero di parametri (fino a 30 per il V-Verb) che vi permettono di influenzare ogni dettaglio delleffetto.
V-VERB PRO REV2496 3.6 STORE Memorizzazione di programmi Fig. 3.
V-VERB PRO REV2496 3.8.2 Pagina DIGI 3.7 Ripristino dei preset di fabbrica Prima dellaccensione dellapparecchio tenete premuto il tasto STORE. Sul display appare una richiesta di conferma. Confermate con OK/TAP. + In questo modo vengono sovrascritte tutte le memorizzazioni effettuate dallutente e ripristinati i valori di fabbrica! 3.8 Il menu SETUP Nel menu SETUP potete effettuare le impostazioni dellV-VERB PRO, che hanno effetto su tutto lapparecchio indipendentemente dal preset.
V-VERB PRO REV2496 3.8.3 Pagina GAIN 4. GLI EFFETTI In questo capitolo vengono descritti tutti gli algoritmi di effetti e i loro parametri. A seconda del tipo di effetto è possibile modificare fino a 30 parametri che influiscono sul suono in maniera differente. Fig. 3.10: SETUP, pagina 3 Qui potete correggere il livello degli ingressi e delle uscite analogici e digitali. È possibile un adattamento del livello di +/- 6 dB.
V-VERB PRO REV2496 A valle del generatore ER sono collegati due filtri. LO CUT (Low Cut Filter) determina la frequenza di un passa alto, e HI FREQ/HI GAIN (High Frequency/High Gain) impostano la frequenza e lattenuazione di un filtro Shelving che agisce sulle frequenze alte. Con ER TYPE (Early Reflections Type) potete stabilire il tipo di locale che desiderate simulare.
V-VERB PRO REV2496 Come in caso di riverberazione secondaria in spazi reali, nella coda di riverberazione vengono attenuate le frequenze alte. Il parametro DAMP (Damping Frequency) determina la frequenza a partire dalla quale interviene lattenuazione. È anche possibile regolare separatamente il tempo di riverberazione secondaria per le frequenze basse che viene impostato con BASS (Bass Multiply).
V-VERB PRO REV2496 4.4 Ambience, Gated Reverb, Reverse Reverb 4.5 Delay Questi tre tipi di effetti si basano sullo stesso algoritmo, le loro caratteristiche sonore potrebbero essere però difficilmente più diverse. Fig. 4.4: Struttura degli effetti per Ambience, Gated Reverb e Reverse Reverb Si tratta di un Delay molto complesso con il quale potete generare un gran numero di interessanti figure di riflessione.
V-VERB PRO REV2496 4.6 XOver Delay 4.7 Chorus/Flanger Il segnale dingresso viene suddiviso in bassi, medi e alti. Le frazioni dei singoli intervalli di frequenza possono essere poste su tre Delay stereo separati con livelli individuali. In questo modo si possono generare interessanti figure di riflessione dipendenti dalla frequenza. Leffetto Chorus/Flanger può lavorare in 4 diversi modi di funzionamento: Stereo Chorus, Chorus a 4, 6 e 8 voci.
V-VERB PRO REV2496 I parametri PHASE (LFO Phase Spread) e SPREAD (LFO Frequency Spread) vengono comandati con lo stesso regolatore e regolano a scelta uno sfalsamento della fase oppure la frequenza LFO delle singole voci del Chorus. Nel modo PHASE (potenziometro a sinistra rispetto alla posizione centrale) tutti gli LFO hanno la stessa frequenza e la differenza di fase dei singoli generatori LFO è regolabile da 0° (nessuna differenza di fase) fino a 180° (massima differenza di fase).
V-VERB PRO REV2496 Con il parametro COLOR si determina la caratteristica dei suoni sfasati. Il valore 1 genera il suono di un Phaser standard, valori maggiori provocano effetti sonori più intensi. LLFO può essere utilizzato per modulare lintensità del feedback. Con RESMOD (LFO Feedback Modulation Amount) determinate il grado dinfluenza dellLFO sul parametro RESON(ANCE) (EDIT, pagina 1).
V-VERB PRO REV2496 La funzione Transient Bypass vi dà la possibilità di eliminare dalla compressione dei brevi transienti nel segnale audio. Il parametro TRANS definisce la lunghezza massima dei transienti che non devono rimanere influenzati dalla compressione. X-MODE (Xover Filter Mode) determina il tipo di esercizio del filtro Crossover. Nella posizione WIDE viene compresso lintero spettro. Nelle posizioni LO 6 dB, LO 12 dB e LO 18 dB viene solo compresso il segnale di uscita del filtro passa basso.
V-VERB PRO REV2496 OPT. (a seconda della presa di collegamento desiderata). Potete realizzare la sincronizzazione anche tramite lingresso Wordclock (BNC), se per es. utilizzate un generatore Studio Master Clock centrale. In questo caso selezionate WDCLK sul REV2496 come Clock Source. Se invece è il REV2496 stesso il Clock Master, nel SETUP, sulla pagina DIGI, deve essere selezionata come Clock Source una delle tre possibili frequenze di campionamento (44,1, 48,0 oppure 96,0 kHz). 6. INSTALLAZIONE 6.
V-VERB PRO REV2496 7. SOFTWARE OPERATIVO Il software operativo del V-VERB PRO REV2496 è in continuo sviluppo per migliorare ulteriormente le sue capacità e adattarne limpiego alle necessita. Perciò vi preghiamo di comunicarci i vostri desideri e suggerimenti. Faremo di tutto per tenere conto delle vostre proposte di miglioramento nella prossima versione software.
V-VERB PRO REV2496 INTERFACCIA MIDI Tipo Implementazione prese DIN a 5 poli In/Out/Thru vedi tabella dimplementazione MIDI ELABORAZIONE DIGITALE Processor Convertitori Velocità campionamento DISPLAY Tipo SHARC® DSP, 600 MFLOPs, 32-bit processing 24-bit/96 kHz 44,1 kHz, 48 kHz, 96 kHz ALIMENTAZIONE Tensione di rete Consumo Fusibile Collegamento in rete DIMENSIONI / PESO Dimensioni (A x L x P): Peso da 85 a 250 V~, 50/60 Hz circa 10 W T 1A H Collegamento standard IEC 44,5 mm (1 3/4") x 482,6 mm (19") x