User Manual
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AUTOCOM PRO-XL MDX1600/COMPOSER PRO-XL MDX2600/MULTICOM PRO-XL MDX4600
2. ELEMENTI DI COMANDO E COLLEGAMENTI
2.1 La sezione Expander/gate
Fig. 2.2: Elementi di comando della sezione expander/gate
Con il regolatore TRIGGER della sezione Expander/gate,
determinate la soglia di livello al di sotto della quale viene
attivata lespansione, vale a dire che i segnali più deboli
vengono smorzati. Lintervallo di regolazione va da OFF a
+10 dB.
Se un segnale si trova al di sotto del valore impostato, si
accende il LED rosso (espansione in funzione). Se il livello
del segnale si trova al di sopra del valore impostato, si
accende il LED verde.
Linterruttore RELEASE permette di scegliere fra un tempo
di ritorno breve ed uno lungo, per adattare in modo ottimale
lexpander/gate al materiale del programma. Del materiale
sonoro percussivo con una quota bassa di riverbero o
senza di esso viene generalmente elaborato con un tempo
di ritorno breve (interruttore non premuto), mentre per
segnali che si attenuano lentamente o presentano un forte
riverbero viene generalmente scelto un tempo di ritorno
lungo (interruttore premuto).
Con linterruttore GATE selezionate fra la funzione
Expander (interruttore non premuto) e la funzione Gate
(interruttore premuto). Con la funzione Gate potete
sopprimere i segnali che si trovano al di sotto del valore
impostato (per es. rumore).
Suggerimenti per limpiego
Lobiettivo dellimpiego di un expander è di ampliare verso il
basso la dinamica utile. Praticamente ciò significa che i segnali a
basso volume si possono separare meglio dallinevitabile rumore,
diminuendo il livello del rumore.
Cominciate con limpostazione dellexpander girando il
regolatore TRIGGER dalla posizione OFF in senso orario fino a
che i LED indicano lintroduzione della riduzione di livello.
Preferibilmente si dovrebbe scegliere a questo scopo del materiale
musicale che contenga pause e punti a basso volume. In questo
modo si può notare meglio se per es. linizio o la fine delle parole
vengono tagliati dallexpander o vengono troppo attenuati. Provate
eventualmente un altro tempo di rilascio o diminuite di nuovo
leggermente la soglia.
Il Gate funziona praticamente nello stesso modo. La differenza
fondamentale consiste nel fatto che la riduzione di livello del gate
è maggiore. Se il livello del segnale scende al di sotto della soglia
impostata il segnale viene eliminato completamente.
Il classico caso di applicazione per un gate è la separazione di
segnali di più microfoni in una registrazione a più tracce. In
particolare nella registrazione di una batteria un gate è
praticamente inevitabile, se si vuole evitare per es. linterferenza
dei piatti nel microfono del tom-tom.
Occorre però utilizzare per quanto possibile la caratteristica
direzionale dei microfoni impiegati, in modo da ottenere la
separazione dei canali. Se si ottimizza con il gate limpostazione
così ottenuta, il risultato sarà ancora migliore e più naturale.
Lattivazione dellIRC dipendente dal programma rende
limpostazione del gate e dellexpander estremamente pratica e
semplice. Sperimentate comunque anche qui con un altro tempo
di rilascio e diverse impostazioni del trigger, in modo da ottenere
un risultato ottimale!
2.2 La sezione del compressore
Fig. 2.3: Elementi di comando delle sezioni del compressore
Con il regolatore THRESHOLD impostate il punto
dintervento del compressore nellintervallo da -40 a +20 dB.
I tre diodi luminosi (solo per AUTOCOM PRO-XL e
COMPOSER PRO-XL) mostrano se il segnale dingresso si trova
al di sotto o al di sopra del punto dintervento del com-
pressore. Il LED intermedio giallo contraddistingue la zona
IKA soft knee (a caratteristica di regolazione IKA attiva).
Se linterruttore SC EXT è attivato, viene interrotta la
connessione fra lingresso del segnale e lunità di
regolazione per la compressione. Contemporaneamente si
può ora introdurre un segnale di controllo esterno tramite la
presa SC RETURN posta sul retro. La limitazione dinamica
del segnale dingresso dipende ora da questo segnale di
controllo. In questo modo per la funzione di regolazione di
un determinato intervallo di frequenza potete per es.
assegnare un determinato punto strategico, introducendo
un equalizzatore tramite le prese SC-SEND e SC RETURN.
Ulteriori informazioni per questo tipo particolare di
applicazione si trovano nel cap. 3 ESEMPI PER APPLICA-
ZIONI SIDECHAIN. Questa funzione è anche disponibile
solo per AUTOCOM PRO-XL e COMPOSERPRO-XL.
Con linterruttore SC MON viene creata una connessione
fra il segnale dingresso Side Chain e luscita audio e
contemporaneamente il segnale audio dingresso viene
silenziato. Questo dispositivo permette il preascolto del
segnale Side Chain, per es. in connessione con un
equalizzatore introdotto o con un altro apparecchio inserito
nel canale Side Chain. La funzione SC MONITOR facilita
per es. la sintonizzazione del filtro dellequalizzatore per il
segnale di controllo.










