User Manual

EURODESK SX3242FX/SX2442FX
Elementi di comando e connessioni 5
{1} Ogni canale di ingresso mono vi offre, con la presa XLR, un
ingresso simmetrico per microfono, nel quale, premendo il
pulsante (vedi retro), è disponibile anche un phantom power
di+48 V per il comando di microfoni a condensatore.
Rendete muto il vostro sistema di riproduzione prima +
di attivare il phantom power. In caso contrario viene
riprodotto dal vostro altoparlante di controllo un rumore
di attivazione. Per favore osservate anche le avvertenze
nel Capitolo 2.11 “Il retro dell’apparecchio”.
{2} Ogni ingresso mono dispone anche di un simmetrico ingres-
so line, realizzato con una presa jack da 6,3 mm. Questi
ingressi possono essere anche occupati da connettori cablati
asimmetricamente (jack mono).
{3} Il collegamento INSERT I/O viene utilizzato per elaborare
il segnale di un processore di dinamica o di un equalizza-
tore. Questo punto di inserzione è posto a monte del fader,
dell’equalizzatore e dell’Aux Send.
Al contrario dei dispositivi di Hall e degli altri apparecchi
per effetti, nei quali viene inserito il segnale asciutto, i pro-
cessori di dinamica elaborano l’intero segnale. In questo
caso, dunque, la via Aux Send non è la soluzione corretta.
Si interrompe invece la via del segnale e si inserisce un
processore di dinamica e/o un equalizzatore. Il segnale viene
successivamente ricondotto nello stesso punto del pannello.
Il segnale è interrotto solo quando un jack è inserito nella
relativa presa (nel jack stereo: punta = uscita del segnale,
fusto = ingresso). Tutti i canali di ingresso mono sono dotati di
Insert. Gli Insert possono essere utilizzati anche come uscite
dirette Pre EQ, senza interrompere il usso del segnale. Per
questo scopo avete bisogno di un cavo con un jack mono
dalla parte del registratore a nastro o dell’apparecchio per
effetti e con un jack stereo con i contatti collegati a ponte
dalla parte del pannello (collegare la punta del jack con il
fusto).
{4} Con il potenziometro TRIM regolate l’amplicazione in in-
gresso. Quando collegate una fonte di segnale ad uno degli
ingressi o la disinserite, questo regolatore dovrebbe sempre
essere completamente girato a sinistra.
La scala presenta 2 differenti fasce di valori: la prima fascia
di valori, da +10 no a +60dB, si riferisce all’ingresso MIC
ed indica l’amplicazionedei segnali qui inseriti.
La seconda fascia di valori, da +10 no a -40dBu, si riferisce
all’ingresso line ed indica la sensibilità dell’ingresso. Per
apparecchi con normale livello di uscita line (-10 dBV o +4
dBu) la regolazione è la seguente: collegate l’apparecchio
con il regolatore TRIM completamente girato a sinistra e
successivamente impostate il regolatore al livello di uscita
indicato dal fabbricante dell’apparecchio. Se l’apparecchio
esterno ha un indicatore del livello di uscita, questo dovrebbe
indicare 0 dB con i picchi di segnale. Per ottenere +4 dBu
girate un poco il potenziometro, per ottenere -10 dBV gira-
telo un poco di più. La regolazione ne avviene poi, quando
immettete un segnale musicale, con l’ausilio del LED LEVEL
SET. Questo si accende quando viene raggiunto il livello
ottimale di lavoro.
{5} I canali mono dei pannelli di mixaggio dispongono inoltre di
un ltro di banda LOW CUT, con il quale potete eliminare
parti di segnale a bassa frequenza indesiderate(18 dB/
ottava, -3 dB a 80 Hz).
Equalizzatore2.1.2
Tutti i canali di ingresso mono dispongono di una regolazione
del suono a 3 bande. Le bande consentono di volta in volta un
aumento / una diminuzione massimi di 15 dB, nella posizione
centrale l’equalizzatore è neutrale.
Regolazione del suono dei canali di ingressoFig. 2.2:
{6} Il regolatore HIGH della sezione EQ controlla la gamma di
frequenze alta del rispettivo canale. Questo avviene grazie
ad un ltro Shelving, che aumenta o diminuisce tutte le
frequenze al di sopra di una frequenza di taglio stabilita(12
kHz).
{7} Con il regolatore MID potete aumentare o abbassare la
gamma media. Questo avviene grazie ad un ltro di picco
semiparametrico, che aumenta o abbassa la gamma delle
frequenze attorno ad una frequenza centrale variabile. Con i
rispettivi regolatori FREQ potete selezionare nella gamma da
100 Hz no a 8 kHz una frequenza centrale, che aumentate
o abbassate poi con il regolatore MID.
{8} Il regolatore LOW consente di aumentare o abbassare le
basse frequenze. Come nel caso del ltro HIGH, questo
avviene grazie ad un ltro Shelving, che però aumenta o
diminuisce tutte le frequenze al di sotto di una frequenza di
taglio stabilita (80 Hz).
Vie Aux/FX Send2.1.3
Le vie Aux Send vi consentono di disaccoppiare segnali da uno o
più canali e di riunirli su una riga (bus). Potete prelevare questo
segnale da una presa Aux Send e p. es. trasmetterlo ad una cassa
Monitor attiva o ad un apparecchio per effetti esterno. Come via
di ritorno per il segnale di effetto possono poi essere utilizzati per
esempio gli FX Return.
I regolatori AUX/FX Send nelle vie di canaleFig. 2.3:
{9} Con il regolatore AUX 1 o AUX 2 determinate il livello sonoro
del segnale Aux in ogni canale. La somma dei segnali Aux
di tutti i canali può essere stabilita con il corrispondente
regolatore AUX SEND master (vedi (51)). I segnali possono
essere prelevati sulle relative uscite AUX SEND (vedi (52)).
Entrambe le vie Aux Send sono mono, vengono intercettate
dopo l’equalizzatore ed offrono una amplicazione no a +15
dB.
(10) Premendo l’interruttore PRE è possibile collegarsi alle vie
Aux prima del fader di canale (a monte del fader). In questo
modo il livello sonoro dei segnali Aux non dipende più dalla
regolazione del fader e potete realizzare mixaggi Monitor
indipendenti dal fader stesso.