Operation Manual
Scaldacqua a pompa di calore – INSTALLAZIONE
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4.10 Collegamento idraulico
Collegare l'ingresso e l'uscita dello scaldacqua con tubi o raccordi resistenti, oltre che alla pressione di esercizio, alla
temperatura dell'acqua calda che può raggiungere i 75 °C. Sono pertanto sconsigliati i materiali che non resistono a
tali temperature.
È obbligatorio applicare il raccordo dielettrico (fornito con il prodotto) al tubo di uscita dell’acqua calda prima
di effettuare la connessione.
È obbligatorio avvitare al tubo di ingresso acqua dell’apparecchio una valvola di
sicurezza. Il dispositivo deve rispettare la norma EN 1487:2002, pressione
massima di 0,7 MPa (7 bar) e comprendere almeno: un rubinetto di intercettazione,
una valvola di ritegno, un dispositivo di controllo della valvola di ritegno, una
valvola di sicurezza, un dispositivo di interruzione di carico idraulico.
L’uscita di scarico del dispositivo deve essere collegata ad una tubazione di scarico con un diametro non inferiore a
quello di collegamento all’apparecchio (3/4”), tramite un sifone che permetta una distanza d’aria di almeno 20 mm,
con possibilità di controllo visivo per evitare che, in caso di intervento del dispositivo stesso, si provochino danni a
persone, animali e cose, per i quali il costruttore non è responsabile. Collegare tramite flessibile, al tubo dell’acqua
fredda di rete, l’ingresso del dispositivo contro le sovrapressioni, se necessario utilizzando un rubinetto di
intercettazione. Prevedere inoltre, in caso di apertura del rubinetto di svuotamento, un tubo di scarico acqua applicato
all’uscita.
Nell’avvitare il dispositivo contro le sovrapressioni non forzarlo a fine corsa e non manomettere lo stesso. Un
gocciolamento del dispositivo contro le sovrapressioni è normale nella fase di riscaldamento; per questo motivo è
necessario collegare lo scarico, lasciato comunque sempre aperto all’atmosfera, con un tubo di drenaggio installato in
pendenza continua verso il basso ed in luogo privo di ghiaccio. Allo stesso tubo è opportuno collegare anche il
drenaggio della condensa tramite l’apposito attacco situato nella parte inferiore dello scaldacqua.
L’apparecchio non deve operare con acque di durezza inferiore ai 12°F, viceversa con acque di durezza
particolarmente elevata (maggiore di 25°F), si consiglia l’uso di un addolcitore, opportunamente calibrato e
monitorato, in questo caso la durezza residua non deve scendere sotto i 15°F.
Nel caso esistesse una pressione di rete vicina ai valori di taratura della valvola, è necessario applicare un riduttore di
pressione il più lontano possibile dall’apparecchio.
FIGURA 12. Legenda: A:tubo uscita acqua calda / B: tubo entrata acqua fredda / C: gruppo di sicurezza / D: rubinetto
di intercettazione / E: raccordo dielettrico.
ATTENZIONE! E’ consigliabile effettuare un lavaggio accurato delle tubazioni dell’impianto per rimuovere
eventuali residui di filettature, saldature o sporcizia che possa compromettere il corretto funzionamento
dell’apparecchio.
4.11 Collegamento elettrico
Descrizione
Disponibilità
Cavo
Tipo
Protezione
Alimentazione permanente cavo non fornito con l’apparecchio 3G 1.5mm
2
H05VV-F
16A
Segnale EDF
cavo non fornito con l’apparecchio
2G
0.5mm
2
H05VV
-
F
2A
Cavo alimentazione unità esterna cavo non fornito con l’apparecchio 5G 0.75÷1.5 mm
2
H05RN-F
Cavo collegamento sonde unità
interna-unità esterna
cavo fornito con l’apparecchio 4G
schermato - UL2464
ATTENZIONE! PRIMA DI ACCEDERE AI MORSETTI, TUTTI I CIRCUITI DI ALIMENTAZIONE DEVONO ESSERE SCOLLEGATI.
La protezione dalla corrosione del prodotto è assicurata dalle batterie quando non alimentato.
E’ consigliabile effettuare un controllo dell’impianto elettrico verificandone la conformità alle norme vigenti. Verificare
che l’impianto sia adeguato alla potenza massima assorbita dallo scaldacqua (riferirsi ai dati di targa) sia nella
sezione dei cavi che nella conformità degli stessi alla normativa vigente. Sono vietate prese multiple, prolunghe o
adattatori. Il collegamento a terra è obbligatorio; è vietato utilizzare i tubi dell’impianto idrico, di riscaldamento o del
gas per il collegamento di terra dell’apparecchio.
Prima della messa in funzione controllare che la tensione di rete sia conforme al valore di targa degli apparecchi. Il
costruttore dell’apparecchio non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di
messa a terra dell’impianto o per anomalie di alimentazione elettrica. Per l’esclusione dell’apparecchio dalla rete deve










