DEOS 16s UK MANUAL
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14. Dismissione
Prima di eseguire questa procedura, è essenziale che il tecnico abbia acquisito completa familiarità con l’apparecchio
e tutti i suoi componenti. Come buona pratica, si raccomanda di recuperare in modo sicuro tutti i refrigeranti. Prima di
eseguire l’operazione, prelevare un campione di olio e di refrigerante in caso sia necessaria un’analisi prima del riutilizzo
del refrigerante recuperato. È essenziale che l’alimentazione elettrica sia disponibile prima di iniziare l’operazione.
a) Acquisire familiarità con l’apparecchio e il relativo funzionamento.
b) Isolare elettricamente l’impianto.
c) Prima di tentare di eseguire la procedura assicurarsi che:
siano disponibili dispositivi meccanici di movimentazione, se richiesti, per la manipolazione delle bombole di refrigerante;
tutti i dispositivi di protezione individuale siano presenti e vengano utilizzati correttamente;
il processo di recupero avviene interamente sotto la costante supervisione di una persona competente;
l’apparecchiatura di recupero e le bombole sono conformi agli standard appropriati.
d) Se possibile, stivare in un’unità esterna il refrigerante presente nell’impianto.
e) Se non è possibile creare il vuoto, installare un collettore per permettere di rimuovere il refrigerante da diversi punti
dell’impianto.
f) Accertarsi che la bombola si trovi sulla bilancia prima che avvenga il recupero.
g) Avviare il macchinario di recupero e utilizzarlo in conformità alle istruzioni del costruttore.
h) Non riempire eccessivamente le bombole. (Carica liquida non superiore all’80 % del volume).
i) Non superare la pressione massima di esercizio della bombola, nemmeno temporaneamente.
j) Una volta riempite correttamente le bombole e completato il processo, accertarsi che le bombole e l’apparecchiatura
vengano rimosse dal sito tempestivamente e che tutte le valvole di isolamento dell’apparecchiatura vengano chiuse.
k) Il refrigerante recuperato non deve essere caricato in un altro impianto di refrigerazione prima di essere stato pulito e
controllato.
15. Etichettatura
L’apparecchiatura deve essere dotata di etichetta indicante che l’impianto è stato dismesso e svuotato del refrigerante.
L’etichetta deve essere rmata e provvista di data. Assicurarsi che sull’apparecchiatura siano presenti etichette indicanti
che la stessa contiene refrigerante inammabile.
16. Recupero
Quando si rimuove il refrigerante da un impianto, che sia per ragioni di assistenza o di dismissione, come buona prassi
si raccomanda di estrarre tutto il refrigerante in modo sicuro.
Durante il trasferimento del refrigerante nelle bombole, garantire che vengano utilizzate solo bombole di recupero
del refrigerante adeguate. Assicurarsi che sia disponibile il numero corretto di bombole per contenere l’intera carica
dell’impianto. Tutte le bombole da utilizzare sono specicatamente designate per il refrigerante recuperato ed etichettate
per quello specico refrigerante (sono cioè bombole speciali per il recupero di refrigerante). Le bombole devono essere
dotate di valvola di sato pressione e relative valvole di arresto in perfetto stato di funzionamento. Le bombole di
recupero devono essere svuotate e, se possibile, rareddate prima che si verichi il recupero. L’apparecchiatura di
recupero deve essere in perfetto stato di funzionamento con una serie di istruzioni relative alle attrezzature a portata
di mano e deve essere adatta al recupero di refrigeranti inammabili. Inoltre, deve essere presente una serie di bilance
tarate perfettamente funzionanti. I tubi essibili devono essere dotati di raccordi di collegamento a tenuta stagna e
devono essere in condizioni ottimali. Prima di utilizzare il macchinario di recupero, controllare che sia in perfetto stato di
funzionamento, che sia stato sottoposto a debita manutenzione e che tutti i componenti elettrici associati siano isolati
per prevenire l’accensione in caso di dispersione di refrigerante. In caso di dubbi, consultare il costruttore.
Il refrigerante recuperato deve essere restituito al fornitore nell’apposita bombola di recupero, e deve essere compilato
l’apposito documento di trasporto riuti. Non mischiare i refrigeranti nelle unità di recupero e, in particolare, nelle
bombole. Se devono essere rimossi compressori o oli di compressori, assicurarsi che siano stati evacuati in misura
accettabile tale da escludere la presenza di tracce di refrigerante inammabile a contatto con il lubricante. Il processo
di evacuazione deve essere completato prima di restituire il compressore al fornitore. Per accelerare questo processo
utilizzare solo la resistenza elettrica collegata al corpo del compressore. Per drenare l’olio dall’impianto procedere in
assoluta sicurezza.