Operation Manual
2
Istruzioni per l’installazione
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qua-
lificato affinchè compia le operazioni di installazione
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corretto
e secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, manu-
tenzione etc. deve essere eseguito con la cucina elet-
tricamente disinserita.
Posizionamento
Importante: questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente ventilati secondo
le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore.
Debbono essere osservati i seguenti requisiti:
a) Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’ester-
no dei fumi della combustione, realizzato tramite una
cappa o tramite un elettroventilatore che entri automa-
ticamente in funzione ogni volta che si accende l’ap-
parecchio.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
b)
Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’afflusso del-
l’aria necessaria alla regolare combustione. La portata di aria ne-
cessaria alla combustione non deve essere inferiore a 2 m
3
/h per
kW di potenza installata. Il sistema può essere realizzato prele-
vando direttamente l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un con-
dotto di almeno 100 cm
2
di sezione utile e tale che non possa
essere accidentalmente ostruito. Per gli apparecchi privi sul piano
di lavoro, del dispositivo di sicurezza per assenza di fiamma, le
aperture di ventilazione debbono essere maggiorate nella misura
del 100%, con un minimo di 200cm
2
(Fig. A). Ovvero, in maniera
indiretta da locali adiacenti, dotati di un condotto di ventilazione
con l’esterno come sopra descritto, e che non siano parti comuni
dell’immobile, o ambienti con pericolo di incendio, o camere da
letto (Fig. B).
Particolare A Locale Locale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. A Fig. B
c) Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di una aerazione supplementare per esem-
pio l’apertura di una finestra o una aerazione più effica-
ce aumentando la potenza di spirazione meccanica se
essa esiste.
d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, rista-
gnano verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni
di GPL debbono prevedere delle aperture verso l’ester-
no così da permettere l’evacuazione dal basso delle
eventuali fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano
essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono essere
installati o depositati in locali o vani a livello più basso
del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel loca-
le solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da non
essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore
(forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a tempe-
rature superiori ai 50°C.
Prima di installare la cucina è necessario fissare i piedini
di supporto alti 95÷155 mm in dotazione nei fori predisposti
nella parte inferiore della cucina (fig.F). Tali piedini sono
regolabili a vite, quindi permettono di eseguire il livellamento
della cucina quando è necessario.
Installazione della cucina
E’ possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza
non superi quella del piano di lavoro. La parete a contatto
con la parete posteriore della cucina deve essere in mate-
riale ininfiammabile. Durante il funzionamento la parete
posteriore della cucina può raggiungere una temperatura
di 50°C superiore a quella ambiente. Per una corretta in-
stallazione della cucina vanno osservate le seguenti pre-
cauzioni:
Per un buon funzionamento dell’apparecchiatura installata
nei mobili, devono essere rispettate le distanze minime
indicate in fig.E. Inoltre, le superfici adiacenti e la parete
posteriore devono essere idonee per resistere ad una
sovratemperatura di 65 °C
a) L’apparecchio può essere posto in cucina, in sala da
pranzo o in un monolocale, ma non in bagno.
b) Eventuali cappe devono essere installate secondo le
indicazioni contenute nel libretto di istruzioni cappe.
c) Allorché la cucina venga installata sotto un pensile,
quest’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal
piano di 420 mm (millimetri). La distanza minima a cui
possono essere posizionati mobili da cucina infiam-
mabili direttamente sopra il piano di lavoro è di 700
mm (Fig. C e D).
d) La parete a contatto con la parete posteriore della cu-
cina deve essere in materiale ininfiammabile.
fig.F
fig.E
95÷155mm
min. 100mm