User Manual
752 Scheda informativa sull'Audio
anziché mixare file di diverse frequenze di campionamento all'interno di uno stesso Set. Una
volta esportati i campioni nella frequenza di campionamento che prevedete di usare in Live, i
file possono essere importati senza alcuna perdita di qualità.
Anche la renderizzazione dell'audio da Live con una frequenza di campionamento diversa da
quella utilizzata durante il lavoro sul Progetto è un'operazione non neutra. A partire da Live 9.1,
tuttavia, la conversione della frequenza di campionamento durante l'esportazione utilizza la
libreria di altissima qualità SoX Resampler
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, producendo file sottocampionati con distorsione
estremamente bassa.
31.3.3 Automazione del volume
L'automazione del volume si traduce in un cambiamento di guadagno, che è necessariamente
un'operazione non neutra. Ma alcune implementazioni d'inviluppo del volume possono causare
artefatti udibili, in particolare se gli inviluppi non vengono calcolati a una velocità sufficiente. A
partire da Live 7, le curve di automazione del volume vengono aggiornate per ciascun campio-
ne audio, derivandone livelli di distorsione estremamente bassi.
31.3.4 Dithering
Ogni volta che si renderizza l'audio a una profondità di bit inferiore è una buona idea applica-
re il dithering per minimizzare gli artefatti. Il dithering (una sorta di rumore a bassissimo livello)
è intrinsecamente una procedura non neutra, ma è un male necessario quando si abbassa la
risoluzione di bit.
Nota: il processamento di segnale interno di Live avviene interamente a 32 bit. Pertanto, appli-
cando anche un singolo cambiamento di guadagno, pure l'audio risultante è a 32 bit, anche se
l'audio originale è a 16 o a 24 bit. Il dithering non deve mai essere applicato più di una volta a
un determinato file audio. Pertanto, a meno che stiate effettuando operazioni di mastering o di
finalizzazione in Live, è meglio renderizzare sempre a 32 bit ed evitare del tutto il dithering.
9 Questo prodotto incorpora la libreria SoX Resampler (http://soxr.sourceforge.net), sotto licenza GNU LGPL v2.1
(http://gnu.org/licenses)