User Manual
498 Guida degli Strumenti di Live
è attivata, il livello d'uscita generale dell'oscillatore viene mantenuto anche mentre disegnate 
le armoniche supplementari. Quando è disattivata, le armoniche supplementari aggiungono 
ulteriore livello. Nota: se la funzione Normalizza è disattivata il volume può diventare estrema-
mente alto.
Potete esportare la vostra forma d'onda in formato .ams nella cartella Samples/Waveforms 
della vostra Libreria Utente tramite un'opzione del menu di contesto [clic-destro](PC) / [CTRL-
clic](Mac). I file .ams possono essere re-importati in Operator trascinandoli dal browser e rila-
sciandoli nell'area del display di uno degli oscillatori. I file .ams possono essere caricati anche 
da Simpler o da Sampler.
Suggerimento: le forme d'onda, sia incorporate che utente, possono essere copiate e incollate 
da un oscillatore all'altro utilizzando il menu di contesto [clic-destro](PC) / [CTRL-clic](Mac).
Ulteriori parametri degli oscillatori
La frequenza di un oscillatore può essere regolata nella shell tramite i rispettivi controlli Coarse 
(o Frequenza Grezza) e Fine (o Frequenza Grezza). La frequenza di un oscillatore segue so-
litamente quella delle note suonate, ma per alcuni suoni potrebbe essere utile regolare uno o 
più oscillatori con frequenze fisse. Ciò può essere fatto per ogni singolo oscillatore attivando 
l'opzione Fixed (o Modalità Frequenza Fissa). Questo permette di creare dei suoni che, quando 
eseguiti con note differenti, varieranno soltanto nel timbro, mantenendo sempre lo stesso tono 
(altezza). La modalità Fixed potrebbe essere utile, ad esempio, nella creazione di suoni di per-
cussioni live. La modalità Fixed, inoltre, permette di produrre frequenze molto basse: fino a 0.1 
Hz. Nota: quando la modalità Fixed è attivata, la frequenza dell'oscillatore viene controllata 
nella shell tramite i controlli Freq (o Valore di Frequenza Fissa) e Multi (o Moltiplicatore di Fre-
quenza Fissa).
Per ogni oscillatore, Operator include lo speciale controllo Osc<Vel, che consente di alterare 
la frequenza in funzione della Velocity. Questa caratteristica può essere molto utile quando si 
lavora con suoni sequenziati che consentano di regolare con cura la Velocity di ogni nota. Parte 
di questa funzionalità è l'adiacente pulsante Q (o Freq<Vel Quantizzato). Se questo controllo 
è attivato, la frequenza si muoverà soltanto per numeri interi, come se il controllo Coarse fosse 
controllato manualmente. Se la quantizzazione non è attivata, la frequenza verrà spostata in 
modo non quantizzato, conducendo a suoni fuori tono (detuned) o disarmonici (condizione che 
potrebbe anche benissimo corrispondere esattamente a ciò che volete...).
L'ampiezza di un oscillatore dipende dalla regolazione del controllo Level (o Livello di Uscita) 
della shell e dal suo inviluppo, che (tramite il pulsante Envelope) viene mostrato nel relativo di-










